Oggi Sipra, la concessionaria della tv pubblica, diventa Rai Pubblicità. Cambia il nome e cambia anche la prospettiva, il progetto, la proposta di una diversa presenza nel mercato della pubblicità.
Per oltre 80 anni la Sipra, storica concessionaria della pubblicità Rai, ha supportato la crescita e lo sviluppo del Servizio Pubblico radiotelevisivo. Con la nuova denominazione societaria, la Società del Gruppo Rai inizia una articolata fase di consolidamento, valorizzazione ed espansione delle potenzialità commerciali dei propri prodotti editoriali. Il cambio del nome è un ulteriore passaggio della trasformazione avviata dai nuovi manager, Lorenza Lei (Amministratore Delegato), e Fabrizio Piscopo (Direttore Generale), ex Sky Pubblicità e recentemente premiato come Media Person of the Year, verso un’Azienda pronta ad affrontare le complesse sfide della pubblicità.
Rai Pubblicità vuole proprio significare una diversa visione di relazione con il mercato (in forte crisi – ndr), con gli inserzionisti anzitutto, e con la Rai. La nuova strategia è tutta concentrata su multimedialità, multiapiattaforma e creatività collegata ad una proposta commerciale fortemente orientata a target mirati. Che significa ampliare gli orizzonti della proposta commerciale, come è avvenuto con il recente successo ottenuto con la gestione commerciale del Festival di Sanremo (+18% rispetto allo scorso anno), e col lancio di Carosello Reloaded; e attraverso l’integrazione di tutti gli strumenti a disposizione: tv , radio, Web e cinema insieme a tutte le piattaforme digitali, satellitari, mobile.
Rai Pubblicità propone una maggiore sinergia con il mondo Rai, tempestività ed efficienza a rispondere alle diverse richieste degli inserzionisti. Multimedialità, interattività, multi screen verso un pubblico sempre più attento alle nuove tecnologie e ai nuovi linguaggi della comunicazione nell’era digitale. Creatività è il termine che meglio racchiude il progetto di Rai Pubblicità per dare risposte compiute ad un mercato in rapida evoluzione.
Tutto questo è declinato nella missione propria della Rai, il Servizio Pubblico radiotelevisivo che, da sempre, ha accompagnato lo sviluppo culturale, sociale ed economico del Paese. Quindi attenzione alla qualità, al rispetto degli utenti e dei clienti, alla professionalità di tutti gli operatori che partecipano alla vita dell’Azienda. Rai Pubblicità ribadisce il proprio ruolo di concessionaria esclusiva gli spazi commerciali della Rai su tutti i mezzi (radio, tv, web) e le piattaforme (analogica, digitale terrestre, satellitare, IPtv e mobile). Inoltre offre agli investitori il più importante circuito di pubblicità cinematografica (530 schermi nei principali comuni italiani), proponendo un’offerta audiovisiva di altissima qualità.
Fonte: Comunicazioni Aziendali Rai