Oggi Sipra, la concessionaria della tv pubblica, diventa Rai Pubblicità. Cambia il nome e cambia anche la prospettiva, il progetto, la proposta di una diversa presenza nel mercato della pubblicità. Per oltre 80 anni la Sipra, storica concessionaria della pubblicità Rai, ha supportato la crescita e lo sviluppo del Servizio Pubblico radiotelevisivo. Con la nuova denominazione […]
Parte da un nome nuovo il nuovo ciclo della Sipra. La concessionaria pubblicitaria della Rai ha presentato ieri a Milano il nuovo corso. «Al prossimo consiglio sarà proposto di cambiare Sipra in Rai Pubblicità— ha annunciato il direttore generale della tv pubblica, Luigi Gubitosi —, per una questione di riconoscibilità, perché c’è una discontinuità importante […]
Il mercato pubblicitario nel 2012 ha toccato il punto di massima crisi. L’Agcom, nel rapporto “l’Indagine conoscitiva sulla raccolta pubblicitaria”, rileva che nonostante la forte crisi economica, la tv rimane ancora il mezzo principale (il 51% del mercato totale contro il 9% dei quotidiani, il 16% dei periodici, il 5,4% della radio). Il gruppo Fininvest […]
Il mercato italiana della raccolta pubblicitaria è ancora “particolarmente concentrato“. E il dominio di Mediaset mette a rischio gli effetti positivi digitalizzazione. Lo rivela (ma non è proprio una grande sopresa) l’Agcom nella sua “Indagine conoscitiva sulla raccolta pubblicitaria“. Secondo l’Authority, infatti, nonostante l’avvento della tv digitale terrestre, la frammentazione dell’offerta tv e la moltiplicazione […]
Il monito lanciato ieri da Antonio Pilati, consigliere della Rai in quota Pdl (già commissario Agcom e Antitrust nonchè ispiratore della famigerata legge Gasparri), sugli assetti del mercato pubblicitario italiano sembra avere una valenza più politica che industriale. Perchè i freddi numeri, scrive MF, smontano la tesi illustrata durante il convegno “La svolta digitale” organizzato […]
Da un articolo di Massimo Mucchetti su Il Corriere della Sera del 13/05/2011: La verità è che l’azienda radio televisiva pubblica, patrimonio inestimabile del nostro paese, sta marciando inesorbilmente verso l’asfissia finanziaria e l’inconcludenza imprenditoriale con il beneplacito del governo di Silvio Berlusconi. Debiti per 320 milioni, perdite per 180. Sono i conti (in rosso) […]