Sono solo voci e rumors del web, ma in queste ore si parla di un’imminente ripresa delle trasmissioni di Sportitalia su digitale terrestre, sul satellite e sul web, l’emittente sportiva di successo fondata nel 2003 chiusa nel novembre del 2013.
Degli indizi proverebbero la sua possibile clamorosa resurrezione. In questi giorni è stato ripristinato il sito ufficiale www.sportitalia.com, seppur non aggiornato dalla data di chiusura, registrato dalla società Prima Tv s.p.a. del finanziere tunisino Tarak Ben Ammar, cioè l’ex proprietario della tv sportiva e titolare dell’operatore di rete DFree Tv, carrier nazionale dtt sul canale 50 UHF che ospita i canali di Mediaset Premium.
Lo stesso Michele Criscitiello, conduttore prima di Sportitalia e poi di Sport 1 (il canale sportivo di LT nato dalle ceneri di Sportitalia), nella trasmissione della tv locale campana Prima Tivvù, “Contatto Sport” del 7 aprile aveva anticipato: «Nel giro di poco ripartiremo con un progetto che non è una ripartenza ma il prosieguo di quello che abbiamo fatto in dieci anni e quindi adesso torneremo a divertirci dopo tre mesi di relax….». Tuttavia, sembra che della partita non faccia parte LT Multimedia, i cui canali 60, 61 e 62 (ex Sport 1, 2 e 3, già Sportitalia 1, 2 e 24) sul digitale terrestre continuano a trasmettere un unico contenitore sportivo in loop. Gianni Miller fondatore della piattaforma di streaming Streamit, che trasmette ora sul sito ufficiale vecchi filmati, ha commentato su Facebook che per adesso sono solo voci.
La società del Gruppo LT Multimedia, a sua volta alle prese con un ampio progetto di ristrutturazione tecnico-commerciale-editoriale, ha rilevato nell’estate scorsa dalla società Maroncelli 9 (ex Interactive) di Bruno Bogarelli gli asset ex Sportitalia (ma non il marchio, di propietà della Prima Tv e solo concesso in licenza a Bogarelli), finendo però al centro di una complessa causa legale/commerciale con PRS, la concessionaria pubblicitaria della defunta Sportitalia.
Prs infatti ha vinto in tribunale la causa contro LT che le ha riaffidato il contratto di concessione stipulato con Edb Media Srl (il ramo d’’azienda sportivo di Sportitalia passato a LT Multimedia) . Il 18 dicembre scorso il tribunale civile di Milano ha ordinato alle società editrici di Sport1, Sport2, Sport3 di dare corso all’esecuzione del contratto di pubblicità stipulato in precedenza con Prs. Di conseguenza LT nello stesso periodo ha lasciato i canali 60, 61 e 62 della numerazione del digitale terrestre, poichè «il provvedimento emesso dal tribunale di Milano a favore della società Prs preclude di fatto qualsiasi accordo relativo allo sviluppo di attività editoriali legate agli stessi numeri» ha dichiarato allora LT dal suo sito web. La società di Valter La Tona ha quindi revocato la partnership con Sitcom Media (società sempre di La Tona), relativa alla fornitura del palinsesto dei canali Sport1-2-3 e per la relativa distribuzione dei canali 60,61,62 sul digitale terrestre. E ha revocato inoltre l’utilizzo dei propri marchi e brand, relegando i canali sportivi solo sul web e sul satellite (ma fuori dalla piattaforma Sky).
Fonti: newslinet.it
Aggiornamento 07/05/2014: Sportitalia: Tarak Ben Ammar e Sawiris riaccendono il 2 giugno la tv sportiva (canale 153 del digitale terrestre)