Il 2012 è stato l’anno dell’era Auditel con i più alti valori di ascolto di sempre. La media della platea televisiva nelle 24 ore è stata di 10.369.000 ascoltatori, mentre nella fascia di prima serata, dalle 20h30 alle 22h30, si è superata per la prima volta la soglia dei 26 milioni di ascolto medio.
Il record d’ascolti è stato coronato anche nella notte di San Silvestro con 17 milioni 289 mila 474 di italiani che hanno tenuto accesa la tv tra le 21 e l’1 di notte (ascolto totale). Il che vuol dire + 5% rispetto al 2011, ma + 17% rispetto al 2005. Con un incremento (registra la società Barometro su Repubblica) del 13% rispetto all’anno scorso nella fascia anagrafica dei ragazzi e ragazzini sotto i 18 anni. E un incremento rispetto all’anno scorso del 20% nel Sud e nelle isole.
Per Giovanna Cosenza del Fatto Quotidiano l’exploit senza precedenti della tv è strettamente connesso alla crisi economica che imperversa nel Paese già di per sé storicamente telecentrico. Hai meno soldi – scrive la giornalista – non puoi permetterti il ristorante, il locale di grido e nemmeno il cinema, perciò te ne stai a casa e festeggi – quando va bene – con la famiglia o gli amici. In ogni caso la televisione funge da sottofondo. Nei casi peggiori è l’unica compagnia.
In un tale scenario, si legge in una nota, il Gruppo Rai si conferma leader di mercato con il 39,8% di share nelle 24 ore e il 41,3% in prima serata, distanziando tutti i suoi concorrenti. Si è assistito, spiega Viale Mazzini, ad un ulteriore rafforzamento dei canali digitali specializzati (terrestri e satellitari, free e pay) che complessivamente registrano il 34,5% di share nell’intera giornata e il 30,4% in prime time con incrementi del 5,5% nell’intera giornata e del 4,5% rispetto al 2011.
Ottimi i risultati dei canali digitali specializzati della Rai che registrano nel 2012 il 6,2% di share nelle 24 ore e il 5,3% in prime time evidenziando una significativa crescita rispetto al 2011 (+1,4% in entrambe le fasce). Il Gruppo Rai è leader nell’offerta specializzata nelle 24 ore con 4 tra i 7 canali specializzati più visti con Rai Premium seconda, Rai 4 terza, Rai Movie sesta e Rai YoYo al settimo posto.
Tra i canali generalisti Rai1 conferma la sua leadership realizzando nel 2012 il 18,3% medio di share nell’intera giornata e il 19,4% in prima serata, in crescita di +0,4% rispetto al 2011; Rai2 si conferma come terza forza a livello nazionale in prime time con l’8,4% di share, alle spalle delle due ammiraglie Rai e Mediaset, e quarto canale nell’intera giornata con il 7,6%. Rai3 si conferma, con il 7,7% di share nell’intera giornata e con l’8,3% di share in prime time, la terza rete più vista a livello nazionale nell’intera giornata e la quarta in prime time.
Fonti: MF-DJ | ilfattoquotidiano.it