paolo romani

FiberCo: arriva la Newco per lo sviluppo della banda ultralarga

Dal Ministero dello sviluppo economico dipartimento delle comunicazioni, dopo mesi di contrasti e tentennamenti, arriva la proposta definitiva per la creazione della società pubblica per lo sviluppo delle NGN, le reti di nuova generazione in fibra ottica. La proprosta dovrà essere approvata dalle telco entro la settimana prossima per la costituzione della Newco che coinvolgerà Telecom Italia, Vodafone, Wind, H3G, Tiscali, Fastweb, BT e FOS (una società per azioni composta da operatori minori). L’azienda, a governance pubblica, che si chiamerà FiberCo ed avrà come compito di garantire la copertura della banda ultralarga, con infrastrutture end-to-end, al 50% delle unità immobiliari del Paese entro il 2020.[…]

Asta LTE. Il governo alle tv locali: “liberare le frequenze o niente indennizzo”

Il governo, dopo il comitato dei ministri svoltosi ieri, cerca disperatamente di sbrogliare la vicenda dell’importante gara per le frequenze dello spettro elettrmognetico da destinare ai servizi della banda larga mobile. A fronte delle lamentele delle telco e in vista della terribile ipotesi di ritrovarsi un’asta LTE deserta, l’esecutivo rassicura gli operatori telefonici con le solite imposizioni di forza. Il ministro dello sviluppo, Paolo Romani, ha dichiarato che si tratta di preoccupazioni infondate e che le frequenze vanno liberate sicuramente entro il 1° gennaio 2013. Romani ha trovato la “soluzione”: niente indennizzo per le tv locali che libereranno le frequenze occupate dopo il giugno del 2012 e per le compagnie telefoniche promette una prima maxi rata da oltre un miliardo di euro da pagare entro settembre di quest’anno.[…]

Asta LTE. La Russa: “trovato l’accordo per le frequenze della Difesa”

ROMA (MF-DJ) – «L’accordo è stato trovato». Lo annuncia al termine del comitato dei ministri Ignazio La Russa, ministro della Difesa, aggiungendo che «stanno redigendo il testo definitivo, che andrà poi firmato». «Noi come Ministero della Difesa – spiega La Russa – abbiamo dato piena disponibilità offrendo le frequenze» ma precisa che «abbiamo conservato di comune accordo quelle indispensabili per le funzioni della Difesa».