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FiberCo: arriva la Newco per lo sviluppo della banda ultralarga

Dal Ministero dello sviluppo economico dipartimento delle comunicazioni, dopo mesi di contrasti e tentennamenti, arriva la proposta definitiva per la creazione della società pubblica per lo sviluppo delle NGN, le reti di nuova generazione in fibra ottica. La proprosta dovrà essere approvata dalle telco entro la settimana prossima per la costituzione della Newco che coinvolgerà Telecom Italia, Vodafone, Wind, H3G, Tiscali, Fastweb, BT e FOS (una società per azioni composta da operatori minori). L’azienda, a governance pubblica, che si chiamerà FiberCo ed avrà come compito di garantire la copertura della banda ultralarga, con infrastrutture end-to-end, al 50% delle unità immobiliari del Paese entro il 2020.[…]

ICT, ripresa lontana. Italia indietro in digitalizzazione e connettività

Si allontana la ripresa per il settore dell’IT made in Italy. Secondo il rapporto Assinform 2011, realizzato in collaborazione con NetConsulting, nei primi tre mesi del 2011 il comparto ha subito una battuta d’arresto con una crescita negativa pari a -1,3% (-2,9% nel primo trimestre 2010). La scomposizione della domanda rivela andamenti diversi, con l’hardware attestato a – 2,1% (-2,3%), il software +0,4% (-1,5%), i servizi IT -1,5% (-3,8%), l’assistenza tecnica -2,9% (-4,9%). Molto peggio il mercato delle telecomunicazioni che ha perso il 4,2% rispetto al primo trimestre 2010.[…]

Signori, entra il lavoro. Tutti in piedi! (live streaming)

Lo show-evento per la festa della FIOM, Tutti in piedi!, di Michele Santoro, ha raccolto più di 25 mila persone nel parco della Villa Angeletti di Bologna, e ha fatto registrare un record di ascolti sulla tv satellitare e terrestre e su Internet. Santoro: “Bisognerà aspettare qualche giorno: ma i primi dati rilevano ascolti tra un milione e mezzo e due milioni di persone”. (Vedi qui tutti i dati di ascolto di Tutti in piedi!) […]

Mediaset: nuova vittoria su tutela diritto d’autore su Internet

Il Tribunale di Milano ha accolto le richieste del gruppo Mediaset in materia di diritto d’autore on-line, e ha stabilito che la diffusione non autorizzata di video televisivi di Mediaset da parte della società “Italia On Line” (provider di proprietà di Sawiris, più nota come Libero.it) costituisce violazione del diritto di autore. Il Tribunale ne ha vietato al servizio di IOL l`ulteriore diffusione di video e la possibilità per gli utenti di condividere filmati, fissando una penale di 250 euro per ogni video e per ogni giorno di illecita diffusione. […]

Asta LTE. Il governo alle tv locali: “liberare le frequenze o niente indennizzo”

Il governo, dopo il comitato dei ministri svoltosi ieri, cerca disperatamente di sbrogliare la vicenda dell’importante gara per le frequenze dello spettro elettrmognetico da destinare ai servizi della banda larga mobile. A fronte delle lamentele delle telco e in vista della terribile ipotesi di ritrovarsi un’asta LTE deserta, l’esecutivo rassicura gli operatori telefonici con le solite imposizioni di forza. Il ministro dello sviluppo, Paolo Romani, ha dichiarato che si tratta di preoccupazioni infondate e che le frequenze vanno liberate sicuramente entro il 1° gennaio 2013. Romani ha trovato la “soluzione”: niente indennizzo per le tv locali che libereranno le frequenze occupate dopo il giugno del 2012 e per le compagnie telefoniche promette una prima maxi rata da oltre un miliardo di euro da pagare entro settembre di quest’anno.[…]

Agcom: italiani maniaci dei social network, ma Tv mezzo prevalente d’informazione

L’annuale Relazione dell’Agcom, redatta questa mattina a Montecitorio dal presidente Corrado Calabrò, presenta il solito quadro telecentrico del nostro sistema delle telecomunicazioni, che ha ancora troppa strada da percorrere nel 2011 per entrare nel mondo digitale della rete Internet. Il caso Italia evidenzia come sia ancora la televisione il veicolo di gran lunga prevalente per l’informazione: quasi il 90%; poi vengono i quotidiani col 61%; internet è per ora soltanto al 20%.[…]