Continua lo Switch-off del sud Italia. Oggi venerdì 25 maggio il fatidico passaggio alla tv digitale terrestre si completerà negli ultimi comuni della Puglia. Le province di Lecce, Taranto e Brindisi con le rispettive città verranno infatti digitalizzate entro la giornata. Anche alcuni comuni della Calabria (nelle province di Cosenza e Crotone) cominceranno ad eseguire parzialmente lo Switch-off. Qui puoi consultare tutte le date e i comuni dello Switch-off della Puglia.
Ecco l’elenco dei comuni pugliesi che faranno il passaggio redatto dalla Fondazione Ugo Bordoni previsto per oggi venerdì 25 maggio:
Ieri, riporta Repubblica.it, nel giorno dello switch off per Bari, Corato, Molfetta, Terlizzi, Ruvo di Puglia, Giovinazzo, Bitanto, Modugno, Noicattaro, Triggiano, Acquaviva delle Fonti, Rutigliano, Gravina in Puglia, Monopoli, Fasano, come per le province di Lecce, Brindisi e Taranto, era prevedibile la corsa al numero verde 800.022000 per gestire il passaggio dall’analogico al digitale terrestre. Centinaia di telefonate ieri mattina anche ai numeri delle associazioni dei consumatori che hanno collaborato con il Corecom, il comitato regionale per le comunicazioni della Regione Puglia.
Al call center del ministero dello sviluppo economico, allertato per la rivoluzione digitale in Puglia, alle quattro del pomeriggio sono arrivate 3800 chiamate di soccorso, la metà di quelle che avevano preventivato. Le difficoltà maggiori hanno riguardato la sintonizzazione con i nuovi telecomandi che hanno mandato in tilt soprattutto gli anziani inesperti di elettronica. «C’è chi ha provato a fare il furbo – dice Pino Salomon dell’Adoc – chiedendo anche 500 euro chiavi in mano per un nuovo impianto ma a quel punto meglio un tv nuovo con decoder incorporato». Un decoder può costare da un minimo di 30 a un massimo di 100 euro. Il rischio ora è di non trovarne dopo il prevedibile assalto ai negozi di elettronica.
Dal Codacons dicono di essere riusciti a suggerire telefonicamente i passaggi anche se in molti casi, il problema può essere l’antenna. Non ne serve una nuova ma può essere necessario adeguare quella che c’è. «A volte basta un semplice filtro, e abbiamo riscontrato che spesso è il problema dei grossi condomini», dicono dalla Federconsumatori di Bari. «È stata una giornata molto impegnativa – ammette il direttore generale del Corecom, Domenico Giotta – perché se sui Mux di Rai, Mediaset e La7 è andata sostanzialmente tutto liscio, qualche problema c’è stato sulle tv locali». Telenorba, no. Ha acceso su tutta la Puglia. Altre tv pugliesi non lo hanno ancora fatto dovendo perfezionare la digitalizzazione del segnale.
«A Foggia – spiega Giotta – ci sono voluti un paio di giorni perché tutto andasse poi a regime. Sarà così anche per i territori che sono passati al digitale il 24 maggio. Quindi non bisogna preoccuparsi». È probabile che in molte zone la tv locale sua sparita dallo schermo non perché non funzioni la tv, il decoder o l’antenna ma semplicemente perché è l’emittente a non aver acceso il trasmettitore.
Fonte : bari.repubblica.it