Anche stasera dalle ore 21 va in onda la rivoluzione della televisione multipiattaforma creata da Michele Santoro. La settima puntanta di Servizio Pubblico, intitolata “Riempire il vuoto”, verrà trasmessa anche questa settimana sulla rete tv locali sul digitale terrestre, su Sky (nei canali d’informazione 100, 500 e 504), su Radio Capital (anche sul satellite in chiaro) e sul Web (sul sito ufficiale serviziopubblico.it, su repubblica.it, su corriere.it e su ilfattoqutidiano.it).
La trasmissione di questa sera ospiterà il leader di Sel Nichi Vendola, l’ex vicepresidente di Confindustria Guidalberto Guidi e i giornalisti Franco Bechis e Luisella Costamagna. Tra i collegamenti esterni saranno proiettate in studio storie e facce dei dipendenti della wagon lits che protestano sulla torre della Stazione centrale di Milano contro il taglio di 800 persone deciso dalle Ferrovie. Sarà questo uno dei temi della puntata che verterà principalmente sulle prospettive della manovra economica che Mario Monti, dopo le modifiche parlamentari, ha disegnato con la frase: “Adesso è più equa”. Quali saranno le persone a cui saranno richiesti i maggiori sacrifici? In questa politica delle grandi intese può crescere uno spazio a sinistra?
Per dare la possibilità a quella parte del pubblico che può accedere al programma Servizio Pubblico esclusivamente dalla piattaforma tv satellitare FTA (in chiaro), dove la trasmissione sarà udibile solo su Radio Capital, e per gli utenti che non riescono ad accedere allo streaming ufficiale attraverso il lettore multimediale Microsoft Silverlight (incompatibile per alcune versioni di browser e di sistemi operativi non Windows), Tv Digital Divide mette a disposizione lo streaming video del programma sul blog e sulla sua pagina Facebook e i link delle altre tv che trasmettono l’evento in Rete.
- Diretta streaming dal Fatto quotidiano per connessioni lente.
- Di.Tv
- RTV 38
- Umbria Tv
- Rete 8
- Antenna 3 Nordest
- Telecupole
Oggi si è saputo delle ultime decisioni al CDA della Rai e, considerati i tempi e i bilanci in rosso, è inevitabile che Viale Mazzini faccia le proprie manovre. Nel budget del 2012, licenziato ieri dal direttore generale Lorenza Lei sono previsti risparmi per altri 112 milioni di euro. E questo, a quanto pare di capire, non sarà l’ultimo intervento correttivo.
interessante spunto di riflessione qui:
http://www.tvzoom.it/index.php?option=com_content&view=article&id=577:inchiesta-basta-con-il-saccheggio-della-rai&catid=13:home&Itemid=4