Ei Towers (Mediaset) ha depositato in Consob la bozza del prospetto informativo dell’opas su Rai Way ufficializzando il tentativo di scalata sulle torri di trasmissioni della Rai. La Consob avrà 15 giorni per esprimersi.
Contemporaneamente è in corso l’istruttoria dell’Antitrust che ha aperto un procedimento nei confronti della controllata Mediaset e che sarà sentita dall’Autorità per la concorrenza la prossima settimana. La società operatore di rete del Biscione chiederà di essere sentita anche dall’Authority esercitando il diritto previsto in chiusura del provvedimento.
Stando a quanto si apprende da fonti vicine al dossier, Ei Towers, nella sua offerta depositata, non avrebbe cambiato posizione su quanto messo nero su bianco nella nota con cui, a fine febbraio, ha ufficializzato il lancio dell’offerta d’acquisto su Rai Way. Resta quindi il paletto del 66,6% del capitale come una delle condizioni a cui è subordinato il successo dell’operazione e sul quale si sono espressi sia il governo sia la Rai ricordando la previsione contenuta nel Dpcm del 2 settembre, che non consente a Viale Mazzini di scendere sotto il 51%.
Ma non è stato modificato nemmeno il tassello del via libera incondizionato dell’Antitrust che, si ricorderà, nell’avviare l’istruttoria sull’opas, ha già lasciato intendere che l’operazione presenta non pochi rischi sotto il profilo concorrenziale. Ad ogni modo, Ei Towers, come nella nota di febbraio, si è riservata la possibilità di rinunciare a uno o più paletti, lasciandosi quindi un margine d’azione non da poco. E comunque, sfruttando quello spazio di opacità che la legge le attribuisce, la controllata Mediaset potrebbe di fatto non sciogliere il nodo fino all’ultimo giorno prima del pagamento del corrispettivo.
Rai Way è invece ancora ferma in attesa di sviluppi. La scorsa settimana, in occasione dell’approvazione dei conti 2014 della Rai, la controllata di Viale Mazzini non ha assunto alcuna iniziativa rispetto all’opas di Ei Towers e il presidente Camillo Rossotto, davanti agli analisti, si è limitato a ricordare il quadro normativo e regolamentare che di fatto sbarrerebbe la strada all’operazione. Per rispondere a Ei Towers, Rai Way e la controllante stanno aspettando di capire le reali intenzioni della società del Biscione.
E ieri il cda di Ei Towers, che ha approvato la bozza di prospetto, ha altresì deliberato di chiedere all’assemblea ordinaria, convocata per il prossimo 21 aprile, di rinnovare l’autorizzazione al riacquisto di azioni proprie (fino al 20% del capitale e per un periodo massimo di 18 mesi) anche da utilizzare «come corrispettivo in operazioni straordinarie, anche di scambio di partecipazioni con altri soggetti».
Fonte: primaonline.it | Il Sole 24 Ore