Nuova sconfitta per Valter La Tona nella battaglia giudiziaria con Sky, per l’oramai famosa “cacciata” dei canali Alice, Marcopolo e Leonardo dalla piattaforma satellitare. Bastonata in tribunale pure dalla concessionaria pubblicitaria Prs, Lt Multimedia però torna sui suoi passi e annuncia il ritorno dei canali sul digitale terrestre.
Sky Italia si è aggiudicata anche il secondo round del ricorso d’urgenza presentato da Lt Multimedia davanti al tribunale di Milano. La Tona chiedeva il riconoscimento del diritto di prosecuzione del contratto con la pay-tv che da tanti anni unisce le due aziende tv. Ma secondo i giudici non può configurarsi un obbligo di contrarre per Sky, considerando il mercato di riferimento (dal digitale terrestre, al satellite, sino alla pay-tv), perchè il colosso di Rupert Murdoch non può essere considerato come risorsa essenziale. E in effetti, tra le tante soluzioni di adozione di una piattaforma, Lt ha scelto di approdare su Tivù Sat e ora ha deciso nuovamente di tornare sul digitale terrestre. Lt Multimedia dovrà inoltre pagare le spese legali.
Dopo la clamorosa decisione di giovedi 19 di spegnere i tre canali Sport del dtt (dal 1° gennaio 2014), La Tona ha deciso di provare a riallacciare i rapporti con la concessionaria Prs, dicendosi disposto a rispettare la decisione del tribunale di Milano, che ha assegnato alla stessa concessionaria l’esclusiva sulla raccolta degli spot per i canali ex-Sportitalia (60, 61, 62 del digitale terrestre). Lo rende noto il quotidiano ItaliaOggi.
Per ora i tre canali Sport 1, Sport 2, e Sport 3 trasmettono una programmazione tratta dall’archivio di Nuvolari. Il piano del gruppo di La Tona nell’intricato mercato tv prevede la sostituzione di Arturo con il canale food Alice al numero 221 della numerazione del digitale terrestre; poi Leonardo al posto di Nuvolari (canale 222) e Nuvolari al posto di Sport 3; infine la programmazione di Marcopolo dovrebbe trasferirsi su Sport 2 dalle ore 12 alle ore 16.
Fonti : MF | ItaliaOggi