In Germania la maggioranza (il 51,2%) degli ex utenti del digitale terrestre DVB-T ha fatto il passaggio al nuovo standard DVB-T2 / HEVC per continuare a ricevere i canali televisivi via etere.
Secondo i dati rilevati da un sondaggio di TNS Infratest effettuato su 200 utenti per conto di Zattoo tra il 3 e il 5 aprile 2017, il 23,4% delle famiglie nel passaggio di standard ha optato per il cambio di piattaforma. Il satellite DTH è stato scelto dall’11,5% degli utenti che sfruttavano il DVB-T. Su questa piattaforma sat i canali commerciali continueranno ad essere disponibili free-to-air. Il 7% ha sottoscritto un abbonamento tv via cavo, il 3% ha optato per abbonamento in streaming come Zattoo, Magine TV o TV Spielfilm Live e il 2% è diventato cliente IPTV.
16,9% degli ex utenti DVB-T ha deciso di usare un altro metodo di ricezione tv disponibile all’interno del proprio nucleo familiare, il 5,5% sta ancora valutando le diverse opzioni e l’1,5% ha deciso di non guardare più la televisione.
L’indagine si è concentrata inoltre sulla disponibilità delle famiglie di sottoscrivere un abbonamento pay (per 5,75 € al mese) per vedere i canali commerciali sulla piattaforma Freenet TV. Il 41,9% degli intervistati si rifiutano di fare l’abbonamento. Il 36,2% sono disposti a pagare, e il 20% è possibilista. Al 31 marzo 2017 sono già 160mila le famiglie abbonate a Freenet TV, che sarà a pagamento dal primo luglio, e che prevede di raggiungere più di un milione di clienti per la fine del 2018.
Fonte: broadbandtvnews.com