DAZN, Agcom vigila sulle partite di Serie A. Ipotesi canale su Tivùsat?

dazn inter genoa

Nella giornata di oggi l’Agcom terrà un consiglio che affronterà la questione disservizi DAZN sulla trasmissione delle partite di Serie A in streaming. In settimana fissato un tavolo tecnico tra Lega Calcio e DAZN per risolvere i problemi dei blocchi. Da indiscrezioni di stampa spunta l’ipotesi del canale satellitare su Tivùsat per trasmettere anche i match in 4K.

Oggi 25 agosto 2021 si svolgerà un consiglio di Agcom che potrebbe discutere anche sulla questione dei disservizi di DAZN. Sul tema è già fissato in settimana un tavolo tecnico con Lega Serie A e la piattaforma sportiva detentrice dei diritti tv di tutti i match del massimo campionato di calcio per i prossimi tre anni. Nell’incontro Lega Calcio chiederà l’adozione di tutte le misure idonee per evitare il ripetersi di disservizi, casi di streaming a singhiozzo e downgrade della risoluzione del video a tutela della propria offerta e dei tifosi.

Già lunedì scorso si è svolto un tavolo tecnico tra Agcom, i vari operatori di tlc e DAZN per fare un primo punto dopo il via della Serie A in streaming. Dall’incontro sarebbe emerso che la rete fissa e mobile dei vari operatori ha retto all’aumentato traffico video e che i disservizi registrati da migliaia di utenti non erano legati a un sovraccarico o alla congestione della rete internet.

La TV Over The Top di Len Blavatnik ha già riconosciuto e ammesso le problematiche delle proprie CDN globali. Proprio per questo motivo gli operatori hanno chiesto alla società inglese il potenziamento delle proprie infrastrutture tra cui Dazn Edge, che svolge una funzione di supporto cache nella distribuzione del traffico video. In prospettiva la situazione è destinata a migliorare ma tra gli addetti ai lavori c’è chi si interroga su cosa potrebbe accadere in un prossimo futuro, se si ripresenteranno problemi tecnici legati al buffering e alla qualità dello streaming video.

Dopo le tribolate trasmissioni della prima giornata di Serie A, criticatissime sui social, si temono ora i blocchi (e le proteste) per le dirette streaming sulle prossime partite di cartello, e ci si domanda se sarà mai possibile seguire in match in alta definizione e addirittura in 4K con le infrastrutture utilizzate da DAZN e attraverso le reti internet italiane.

DAZN potrebbe sfruttare il sistema del suo canale sul digitale terrestre (DAZN Channel), dove dispone di una propria banda di backup, attraverso il DAZN TV Box, decoder proprietario venduto a 140 euro, da utilizzare proprio nei casi in cui la connessione internet ultralarga non è sufficiente.  Un’altra ipotesi ventilata da fonti stampa potrebbe essere il ricorso a un canale via satellite con un accordo, per esempio, con un operatore terzo come Tivùsat che già ospita diversi canali che trasmettono programmi in 4K.

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Fonte: Il Sole 24 Ore

Aggiornamento:

Il Consiglio di Agcom, nella riunione di oggi, si è occupato della questione della trasmissione delle partite del campionato di calcio di serie A 2021-22 sulla piattaforma Dazn. Per l’Agenzia è un obbligo intervenire a fronte di altri disservizi. 

 Ad oggi si sono svolti due incontri tecnici con Dazn e tutti gli operatori a cui ne seguirà un altro il 30, dopo la seconda giornata di campionato, come ricorda in una nota l’Agcom. In un comunicato si precisa che “restano aperti, e saranno oggetto di una costante attenzione dell’Autorità, i temi della qualità del servizio offerto agli abbonati, dell’incremento dell’informazione e della tutela dei singoli consumatori, e della pari opportunità di tutti gli operatori di poter distribuire lo streaming delle partite alle medesime condizioni di qualità e velocità. Agcom si riserva di intervenire con appositi provvedimenti, anche di urgenza, ove ve ne fosse la necessità”.

Come si ricorderà, lo scorso 24 giugno l’Autorità aveva adottato un atto di indirizzo richiamando tutti gli operatori alla necessità di evitare, in occasione della trasmissione delle partite di
calcio, un sovraccarico della rete, tale da bloccare o comunque da rallentare il traffico dei dati da parte della generalità degli utenti, anche compromettendo lo svolgimento di servizi essenziali.

“A seguito di quell’atto di indirizzo, Dazn ha realizzato una serie di infrastrutture che ad oggi hanno contribuito ad evitare la congestione della Rete”, sottolinea l’Agcom. “Con ciò, peraltro, la piattaforma ha accettato l’indirizzo e la vigilanza dell’Autorità” conclude.

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