L’operazione di cessione de La7 a Cairo Communication, per la quale l’editore è stato assistito dallo studio legale Bonelli Erede Pappalardo e da Lazard, prevede inoltre «la sottoscrizione di un contratto di fornitura di capacità trasmissiva di durata pluriennale tra La7 e Telecom Italia Media Broadcasting», precisa una nota. Con un’unica battuta, al microfono di Radio 24, Urbano Cairo ha confermato l’acquisizione della tv del gruppo TI Media: «Ho preso una bella patata bollente».
Anche il Cdr di La7, raggiunto dall’ANSA, ha commenta l’annuncio dell’avvenuta vendita della rete a Cairo: «In redazione c’é attesa, nessuno è in ambasce. Del resto è un anno che siamo in attesa e al momento non si può dire né che Cairo sia bene, né che sia male, o che altri al posto suo sarebbero stati preferibili. E’ stata posta molta enfasi su una cosa che nei fatti era già maturata dieci giorni fa – continua il comitato di redazione -. Non abbiamo dato troppo credito alle voci degli ultimi giorni che volevano la trattativa per la vendita riaperta anche ad altri soggetti. Ora, però, bisogna capire i termini della vendita a Cairo e abbiamo mandato alla Federazione nazionale della stampa per un incontro con la nuova proprietà. Noi non sappiamo ancora nulla, aspettiamo di vedere e di capire cosa succederà. Valuteremo nelle prossime ore il da farsi, ed eventualmente anche la convocazione di un’assemblea.
Fonte: Ansa
Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.
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