Tivù Sat, la piattaforma satellitare alternativa al digitale terrestre in Italia, ha raggiunto il traguardo di due milioni di smart card attivate, a poco più di quattro anni dal lancio. Tenuto conto degli utenti con più carte, annuncia un comunicato di Tivù Sat, le famiglie con decoder Tivù Sat sono 1 milione e 680 mila.
Le regioni dove la piattaforma satellitare gratuita registra i migliori risultati sono la Calabria, con il 14% delle famiglie, la Liguria e il Molise (13%), la Valle d’Aosta (12%), la Basilicata (11%) e la Sicilia (10%). Un trend in continua crescita, (a marzo scorso aveva raggiunto 1 milione e 800 mila card attive, pari ad oltre un milione e mezzo di famiglie) spinto soprattuto dalla difficoltà di copertura dei segnali della tv digitale terrestre in molte aree del territorio nazionale.
Su Tivù Sat, piattaforma creata nel 2009 da Tivù S.r.l., società italiana partecipata da Rai Radiotelevisione Italiana, Mediaset, Telecom Italia Media, Frt e Aeranti-Corallo, sono oggi visibili 63 canali televisivi (molti trasmessi sul digitale terrestre) e 38 radiofonici: tra questi, tutti i canali Rai, le reti Mediaset, La7, Real Time e DMax (Discovery), Cielo (Sky Italia), Deejay tv (L’Espresso), TV2000, i canali del gruppo Class, QVC e Home Shopping Europe, le più importanti emittenti internazionali (tra queste BBC, Euronews, France 24, TV5 Monde, Deutsche Welle, TVE Internacional, Bloomberg, Al Jazeera, CCTV News, NHK).
«È un importante traguardo – si legge in un comunicato – che conferma la piattaforma satellitare gratuita come una realtà consolidata del mercato televisivo italiano. E’ stata data una risposta ad un bisogno reale degli utenti, consentendo alla televisione gratuita di arrivare anche nelle aree geograficamente più difficili, offrendo a tutti gli spettatori una ulteriore possibilità di scelta. Tivù Sat è lo strumento di una cooperazione tecnica volta a favorire la competizione e il buon funzionamento del mercato. Con questi risultati – continua la società – Tivù Sat si conferma uno strumento di cooperazione tecnica tra imprese che favorisce lo sviluppo del mercato e la concorrenza. Il favore incontrato presso gli utenti dimostra che è stata data una risposta valida ad un bisogno dei consumatori, che hanno oggi una più ampia scelta di fruizione della televisione gratuita».
Tivù Sat, ricevibile dagli abbonati Rai solamente attraverso un decoder marchiato Tivù Sat (oppure iDTV + CAM o Decoder CI + CAM), e con una parabola sat in posizione orbitale 13° Est dei satelliti Hot Bird di Eutelsat, vuole «crescere ancora: per numero di utenti, per canali disponibili, per qualità e quantità di servizi garantiti agli editori ed ai consumatori; e lo farà – prosegue il comunicato – confermando la propria scelta di un sistema tecnologicamente aperto e di servizi offerti a tutti in base ad un rigoroso criterio di trasparenza e di non discriminazione, nonché l’impegno coerente a favore del mercato e del pluralismo».
Fonte: tivusat.tv