TIMVision: si allungano i tempi per il passaggio a myCanal (Vivendi)

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Slitta il passaggio della piattaforma TIMVision su myCanal, il servizio Overt The Top di Canal+ (Vivendi).

La migrazione della piattaforma di TIM, che trasmette la Serie A in partnership con DAZN, era prevista per fine gennaio, in occasione della pausa del campionato per lo stage della Nazionale di calcio, proprio per non rischiare di oscurare qualche match.

Ma i movimenti per il cambio di management in TIM hanno cambiato i piani. Ora si prevedono due finestre di tempo per eseguire questo delicato passaggio: fine marzo 2022, sempre in occasione della pausa della Serie A durante i play-off di qualificazione per i Mondiali di calcio in Qatar; oppure a fine campionato a maggio inoltrato. Lo rivela oggi Il Sole 24 Ore, che ha anticipato la notizia del trasferimento nel novembre scorso.

L’accordo tra TIM e Vivendi prevede che TIMVision divenga cliente di Canal+ per un costo di 6 milioni di euro. Secondo alcune indiscrezioni la migrazione potrebbe anche generare un nuovo servizio OTT su myCanal spin-off di TIMVision forse per il mercato francese.

Intanto continua la trattativa sulla ridefinizione degli accordi tra TIM e DAZN sui diritti TV della Serie A per il triennio 2021-24. DAZN ha acquistato le partite per 840 milioni all’anno e 340 milioni di questi arrivano dalla telco italiana che in cambio può trasmettere tutti i match su TIMVision

Ma i risultati in chiave abbonati e ricavi non sono fino ad ora quelli sperati dalla compagnia di telecomunicazioni. TIM indica l’uso illegale in doppia visione contemporanea e a distanza del servizio in streaming di DAZN (concurrency) come una delle cause principali del mezzo flop. Per questo motivo i legali di dei due partners stanno procedendo con numerose trattative. Secondo i rumors colti dal Sole 24 Ore, TIM propone un taglio del contributo per i diritti di ben 140 milioni di euro rispetto al minimo garantito. Ma questa è solo la proposta iniziale del negoziato che potrebbe modificare l’esclusiva della Serie A tra le due parti.

Secondo il quotidiano economico la trattativa starebbe procedendo in forma collaborativa e l’esclusiva della trasmissione delle partite del campionato di calcio per il momento non sarebbe in dubbio. Si tratta per lo più sul taglio di liquidità che potrebbe oscillare tra gli 80 e i 100 milioni annui. Possibile che l’accordo si chiuda a fine febbraio prima del prossimo Cda TIM previsto per il 2 marzo.

Fonte.  Il Sole 24 Ore

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