Ci siamo. Arriva il digitale terrestre in Abruzzo. Nonostante le minacce di rinvii, i ricorsi delle tv locali, e i soliti problemi e le criticità che accompagnano ogni step degli Switch-off italiani. Da stamane partono i lavori del passaggio che spegnerà per sempre la vecchia tv analogica, e che coivolgeranno un numero consistente di comuni abruzzesi, il più famoso dei quali è sicuramente Sulmona (AQ), città natale del poeta latino Ovidio (cita digital-sat.it). In settimana saranno coinvolti anche i due capoluoghi abruzzesi, a cominciare da Teramo (giovedì 10 maggio) e L’Aquila (venerdì 11 maggio). Qui puoi consultare il calendario completo dello Switch-off in Abruzzo.
Ecco l’elenco dei comuni abruzzesi redatto dalla Fondazione Ugo Bordoni previsto per oggi lunedì 7 maggio:
Il Ministero dello sviluppo economico Dipartimento Comunicazioni mette a disposizione per i cittadini di età pari o superiore ai 65 anni, con un reditto annuo pari o inferiore ai 10mila euro, un contributo statale di 50 euro per l’acquisto di un decoder digitale. Per informazioni e per la lista dei rivenditori in ciascuna provincia si può consultare l’apposita pagina web. Per informazioni generiche sulla televisione digitale e sulle modalità di sintonizzazione dei decoder è a disposizione il Numero Verde 800.022.000 del Call Center del Ministero, attivo dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 20.00. Per informazioni inerenti la ricezione e le frequenze della Rai è inoltre disponibile per i cittadini il Call Center Tecnico di Rai Way al Numero Verde 800.111.555 attivo tutti i giorni dalle 8.00 alle 23.00.
In via sperimentale, per le informazioni inerenti il digitale terrestre, è possibile contattare anche la live chat dalla homepage del sito Rai Way. Per coloro che sfortunatamente non potranno ricevere le trasmissioni della tv digitale terrestre (e non saranno pochi), è disponibile in chiaro su tutto il territorio nazionale l’offerta televisiva digitale di Rai, Mediaset e La7 sulla piattaforma satellitare Tivù Sat. La Rai mette a disposizione degli abbonati in regola con il pagamento del canone la smart card che consente di decriptare tutti i canali televisivi diffusi sulla piattaforma Tivù Sat.
Tutto come al solito: da un lato le chiacchiere, dall’altro i fatti (ignoti ed imprevisti finchè non accadono).
Contrariamente a quanto dichiarato, già da ieri sera a Chieti non si vedono più i canali RAI, nonostante lo switch in città sia previsto per domani.
Ovviamente nessuna informazione, nessun consiglio, niente di niente, cittadini lasciati in balia degli eventi.
Cosa dobbiamo fare? Sintonizzare i decoder? E poi, quando spariranno anche i canali Mediaset, dovremo fare un’altra sintonizzazione?