Mediaset cresce a novembre nella raccolta pubblicitaria. Cala la fetta complessiva di mercato di pubblicità tv del Biscione nel 2016.
Mediaset cresce a novembre 2016 nella raccolta pubblicitaria, dove già da anni regna incontrastata. +1,6% rispetto allo stesso periodo del 2015 che ha un sapore ancor migliore se confrontato con il -1,2% della pubblicità tv nel suo complesso sempre in novembre.
Le elaborazioni del Il Sole 24 Ore su dati Nielsen, relative alla raccolta pubblicitaria degli operatori tv, infatti registrano una crescita per il Biscione, ma anche per La7 di Cairo (+5,2%) che supera un ottobre non proprio brillante (-4%), e per il gruppo americano Discovery (+8,8%). La Rai perde terreno con un preoccupante -13,5%. Per Sky invece la raccolta cala del 2,4% in novembre forse a causa del weekend in meno di Serie A trasmesso che ha impattato negli investimenti in spot sull’operatore pay.
Nel complesso il settore tv cresce del 5,5% negli 11 mesi (gennaio-novembre 2016) per una raccolta di 3,49 miliardi di euro.
Nel consolidato dei primi 11 mesi del 2016 Mediaset ha chiuso con una raccolta a 1,96 miliardi di euro (+2,7 sull’anno), Rai a 734 milioni (+6,8%), Sky a 440,8 milioni (+1,9%), Discovery a 214,4 milioni (+14,2%) e La7 a 142 milioni (+1,9%). In termini assoluti però Mediaset è riuscita a portare a casa 51,6 milioni in più rispetto a un anno prima, la Rai 46,4 milioni.
Nelle quote di mercato Mediaset è sempre il primo incontrastato operatore col 56,1% (in calo rispetto al 57,6% di gennaio-novembre 2015), seguita da Rai (21%), Sky (cresciuta da 11,7% a 12,6%), Discovery Italia (da 5,7% a 6,1%) e La7 a 4,1%.
Secondo l’ultimo rapporto della Nielsen, il mercato degli investimenti pubblicitari è cresciuto dell’1,7% nei primi 11 mesi dell’anno. Solo nel mese di novembre la raccolta pubblicitaria è rimasta pressoché stabile (+0,1%). La ricerca però esclude solitamente web e social, che se venissero aggiunti farebbero crescere il mercato del 2,4% a novembre e del 3,7% negli 11 mesi.
Non si arresta la crisi di periodici e quotidiani, che chiudono novembre con un “meno zero virgola”, segnando una discesa rispettivamente del 3,4% e del 6,5% nel periodo da inizio anno. Novembre boom per la radio con un +10,1%, che bilancia il periodo degli 11 mesi (+1,2%).
Internet in crescita solo grazie a Search & Social: con il perimetro attualmente monitorato, il web registra un decremento del 2,5% nel periodo cumulato e una crescita dell’1% nel singolo mese di novembre; allargando il perimetro all’intero universo del web advertising, la raccolta negli 11 mesi chiude a +8,2%.
Fonte: Il Sole 24 Ore | ItaliaOggi