Nuova puntata nella diatriba relativa alla raccolta degli ex canali Sportitalia (che alcune voci dicono che stiano per tornare in onda), iniziata lo scorso anno dopo il passaggio di Ebd Service ed Ebd Media a Lt Multimedia, che ha determinato l’ingresso dei canali tv Sportitalia1, Sportitalia 2 e Sportitalia 24 (trasformati in Sport 1, 2 e 3) nel gruppo romano guidato da Valter La Tona.
Dopo la sentenza del Tribunale Civile di Milano, che aveva dato ragione alla concessionaria PRS Pubblicità, ordinando a Edb Media di dare corso all’esecuzione del contratto di concessione pubblicitaria, ieri martedì 15 aprile, in una nota, Sitcom Media ha comunicato che il Tribunale di Milano, in relazione agli ex canali sportivi, ha revocato le ordinanze precedentemente emesse a favore della concessionaria guidata da Federico Silvestri.
Il Tribunale Civile di Milano, Sezione XI Civile, con ordinanza del 27.02.2014 / 12.04.2014, depositata il 15.04.2014, ha accolto dunque il reclamo proposto da Sitcom Media (LT Televisioni) contro PRS Pubblicità e contro l’ordinanza emessa dal Tribunale di Milano in prima istante favorevole a PRS.
Pertanto, come si legge nella nota, in composizione collegiale, ha revocato il provvedimento emesso a carico di Sitcom Media e favorevole a PRS riguardante l’ordine di manutenzione del contratto di concessione pubblicitaria del 22.04.2013 originalmente siglato dalla Edb Media. Contratto, per effetto dell’intervenuto pronunciamento, ritenuto inefficace ad origine rispetto alla Sitcom.
La Tona ha sempre rivendicato anche la concessione in esclusiva della raccolta alla sigla interna Dad – Digital Advertising, ritenendo non valido per difetti di forma e sostanza il contratto stipulato dalla precedente proprietà con PRS in scadenza nel 2017. PRS invece a ribadisce la propria esclusiva titolarità del ruolo di concessionaria per tali canali fino alla data, contrattualmente fissata, del 31 dicembre 2017.
L’effetto della prima sentenza in favore di PRS aveva indotto LT Televisioni a lasciare le numerazioni 60, 61 e 62 del digitale terrestre e a spegnere i canali sportivi ex Sportitalia sul dtt, oltre a revocare a Sitcom l’utilizzo dei marchi e brand.
Fonte: advexpress.it
Ciò significa che verranno riattivati i canali 60,61 e 62? Oppure ci sarà un altro ricorso sul ricorso del ricorso e per il ricorso? Questa è la nostra “itaglietta” burocratica e farraginosa. Ahi noi!
Ciao Julius ,
significa che ci sarà una lunga guerra legale tra La Tona e PRS. E probabilmente i canali 60-61-62 del digitale terrestre rimarranno vacanti per parecchio tempo. A meno che non si muova Prima Tv di Tarak Ben Ammar, che in passato deteneva Sportitalia.
L’obiettivo di La Tona e di Lt Multimedia era quello di portare i canali di punta del suo bouquet su questa numerazione, vale a dire Alice, Leonardo o Marcopolo, e uno tra i canali sportivi Sport e Nuvolari. Ma il contenzioso con PRS ha bloccato tutto. Vedremo cosa potrà accadere in futuro.
Nell’articolo c’è un “orrore” ortografico.
“ha spegnere”.
Ciao Gaspare,
grazie per la segnalazione.
Errore di battitura corretto.
L’articolo su riportato riprende una nota ufficiale della SITCOM MEDIA. Tutti gli accostamenti tra SITCOM MEDIA e il GRUPPO LT MULTIMEDIA, tra l’altro riportati in buona parte tra parentesi, sono una libera ed ERRATA interpretazione dell’autore dell’articolo. In particolare gli LCN sono oggi della Sitcom Media che nulla a che vedere con la LT Televisioni. PRS ha già giocato abbondantemente in sede di giudizio strumentalizzando articoli imprecisi o falsi fatti pubblicare ad arte su quotidiani amici e compiacenti e siti vari (valter la tona)
Salve signor La Tona,
la questione legale tra la sua società e PRS è un argomento delicato.
Tv Digital Divide cerca di informare il pubblico della rete con informazioni e fatti più dettagliati e aderenti alla reale situazione della vicenda.
Per questo approfitto del suo intervento sul sito per chiedere un suo commento e una sua opinione da diretto interessato dalla questione, in modo anche da correggere e rettificare i possibili errori che riportiamo spesso dalla stampa cartacea e dalla agenzie.
In alcuni articoli passati Tv Digital Divide ha ribadito (anche riportando i comunicati stampa di LT Multimedia) che le numerazioni 60, 61, 62 del digitale terrestre sono state acquistate da SITCOM MEDIA srl (Gruppo Sitcom) che aveva siglato un accordo di partnership editoriale e commerciale con Lt Multimedia. Qui il link : https://www.tvdigitaldivide.it/2013/11/18/fallimento-sportitalia-in-onda-sport-1-ma-giornalisti-e-tecnici-rischiano-ancora-il-posto/
Ora le vicende legali hanno portato a un’intricata situazione di conflitto che mette incertezza sulla pianificazione imprenditoriale delle sue reti tv e si incrocia con le voci della possibile e fantomatica riapertura del canale Sportitalia.
Le domandiamo quindi:
– alla luce degli ultimi risvolti della vicenda, come si comporterà Lt Multimedia se avrà ragione in tribunale su PRS Pubblicità?
– proverà a stringere un nuovo accordo con Sitcom Media per avere la possibilità di piazzare i canali di Lt sulle numerazioni 60 del dtt?
– in merito alle voci sulla riapertura di Sportitalia, può gentilmente fare un commento? è vero che Lt Multimedia non è coinvolta?
Grazie per la disponibilità
Tv Digital Divide