Dopo anni di battaglie e conflitti scoppia la pace (forse definitiva) tra Sky Italia e Mediaset. Al via un accordo commerciale per lo scambio di canali: lo sport della pay-tv andrà sul digitale terrestre e i canali del Biscione torneranno sul satellite.
Due anni e mezzo fa l’oscuramento dei canali Mediaset sulla piattaforma satellitare di Rupert Murdoch. Oggi, con Mediaset Premium in grave difficoltà e con un grande punto interrogativo sui diritti tv della Serie A, sembra fatta per la pax televisiva tra i due grandi concorrenti della tv italiana. Sky e Mediaset hanno infatti firmato un accordo che avvia lo scambio di un pacchetto di canali.
Sky sbarcherà sul digitale terrestre, sui multiplex del Biscione, dove inserirà una parte dell’offerta sportiva. Mediaset Premium invece sarà presente con i suoi canali del cinema e delle serie tv dal prossimo maggio in attesa dell’assegnazione dei diritti tv sulla Serie A, nel bouquet satellitare del gruppo controllato da Murdoch.
Sky Italia affitterà banda sulle reti di ripetitori della società Ei Towers del Gruppo Mediaset, per distribuire una sua offerta a pagamento pensata per il digitale terrestre. A partire dal primo giugno 2018, Sky creerà una sua offerta a pagamento in digitale terrestre che combinerà una selezione dei canali Sky e Fox con i 9 canali targati Mediaset, 5 di cinema e 4 di serie tv, che contemporaneamente andranno ad arricchire l’offerta via satellite. A questo pacchetto di canali di cinema, serie tv e intrattenimento, si potrà aggiungere anche un altro pacchetto dedicato allo sport che includerà una selezione dei grandi eventi sportivi di Sky, anche in HD.
L’intesa è stata firmata dagli amministratori delegati di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, e dal suo omologo di Sky, Andrea Zappia. Nel dettaglio:
– 5 canali di cinema e 4 canali di serie tv (ora disponibili solo su Mediaset Premium) saranno visibili a tutti gli abbonati Sky via satellite senza costi aggiuntivi. Inoltre, tutti i film e le serie tv disponibili on demand arricchiranno la library di contenuti a disposizione delle oltre 3,1 milioni di famiglie abbonate che scaricano i loro programmi preferiti quando e dove vogliono;
– gli abbonati Sky al pacchetto Cinema e al pacchettto Sky HD vedranno quindi (in aggiunta ai 12 canali HD targati Sky che già offrono una prima visione al giorno, film campioni di incasso e le migliori pellicole italiane) Premium Cinema HD e Premium Cinema +24 HD, Premium Cinema Energy HD (dedicato al cinema d’azione), Premium Cinema Emotion HD (con le commedie romantiche), Premium Cinema Comedy HD, tutti logicamente in HD (dal 27 aprile). Tutti insieme, questi canali programmano ogni anno mediamente oltre 1.400 differenti titoli cinematografici. Questi canali saranno disponibili per i clienti Sky Q, mentre non saranno accessibili ai clienti TIM Sky;
– gli abbonati Sky al pacchetto Sky Famiglia potranno vedere il canale Premium Action (dedicato alle serie d’azione, ai supereroi), Premium Crime, Premium Joi (con le grandi storie, che spaziano dal medical, al romance, ai drama familiari) e Premium Stories, dedicato alle serie comedy.
– sul digitale terrestre gli abbonati a Mediaset Premium dovrebbero vedere 2 canali vetrina di Sky in onda per promuovere la nuova offerta della pay-tv di Murdoch sul dtt.
– sempre sul digitale terrestre Sky farà esordire un pacchetto pay (low cost) con all’interno i 9 canali di Premium compresi nello scambio più Sky Uno, Nat Geo, Fox. Un quarto canale è ancora da definire. E potrà essere aggiunta anche un offerta di sport di Sky (con Formula 1, MotoGP e alcune partite di Champions e di Premier League). In attesa dell’assegnazione dei diritti tv della Serie A.
L’accordo riguarda per ora solo i contenuti. Ma è il primo passo verso la costituzione di un’unica pay-tv nel panorama tv italiano. Mediaset Premium è in grande difficoltà. A settembre del 2017 la pay-tv del Biscione registrava meno di 1,6 milioni di clienti (circa 100 mila in meno rispetto all’anno precedente). A sua volta Sky Italia (anche se solida nei conti e negli ascolti) a settembre contava ancora 4,78 milioni di abbonati, incapace dunque di sfondare il tetto dei 5 milioni. Fra novembre e dicembre 2018, Mediaset potrà offrire a Sky il ramo d’azienda costituito dalla sua piattaforma tecnologica.
Fonte: repubblica.it
Aggiornamento 31/03/2018:
Il commento di Mediaset:
Nel suo complesso, l’intesa di oggi permette a Mediaset di diventare editore su tutte le piattaforme, satellite pay compreso, e di creare nuovo valore grazie all’utilizzo da parte di terzi della propria piattaforma pay. L’intesa odierna rappresenta anche un nuovo passo avanti di Mediaset nel quadro della digital transformation di Premium iniziata con il piano “Mediaset 2020” presentato al mercato nel gennaio 2017.
In aggiunta, per conseguire l’obiettivo di accelerare e completare il processo di digital transformation in atto, Mediaset potrebbe valutare l’opportunità di ampliare il perimetro della partnership con Sky Italia all’area “Operation pay”, e cioè ad ambiti come la manutenzione tecnica, l’accesso condizionato, l’assistenza ai clienti, le attività commerciali e altre analoghe attività operative così da poter conseguire, in futuro, ulteriori benefici economici.
Con questa finalità Mediaset ha ottenuto da Sky Italia il diritto di opzione (senza obblighi di esercizio da parte di Mediaset) a cedere all’operatore satellitare, in una finestra temporale compresa fra novembre e dicembre 2018, l’intera partecipazione in una Newco nella quale sarà previamente conferito da Premium il ramo d’azienda costituito dalla piattaforma tecnologica di Premium (area “Operation pay”). Nel caso Mediaset decidesse di esercitarlo, il trasferimento della Newco a Sky Italia avrebbe luogo immediatamente e l’operazione sarebbe naturalmente sottoposta all’approvazione delle Autorità competenti (AGCM e AGCOM). L’eventuale esercizio del diritto di vendita non comporterà alcuna discontinuità all’attività di Mediaset Premium che continuerà a gestire la propria offerta e la propria base clienti.
Aggiornamento 01/04/2018:
La nuova offerta di canali a pagamento di Sky sul digitale terrestre sarà entry level e sarà venduta a un prezzo che oscillerà tra 20 e 25 euro al mese. Secondo il Corriere della Sera, per l’accordo sullo scambio di canali Premium – Sky e l’affitto dello spettro sul digitale terrestre, la tv di Rupert Murdoch verserebbe nelle casse del Biscione ben 80 milioni di euro all’anno. Inoltre pare che l’assistenza al cliente dei servizi pay-tv potrebbe essere accentrata. A regime il customer care verrà gestito da Sky, anche per gli abbonati a Mediaset Premium. I quali dovranno chiedere l’attivazione per vedere anche i due nuovi canali Sky sul digitale terrestre.
La Repubblica: Antitrust pronta ad indagare sull’accordo Sky – Mediaset. L’Antitrust è pronta a chiedere informazioni a Sky Italia e a Mediaset. Non c’è ancora un’inchiesta, ma in via informale chiederà alle due aziende di inviarle l’accordo che hanno firmato.
Aggiornamento 05/04/2018:
L’autorità Antitrust ha inviato a Mediaset e Sky una richiesta di informazioni relativa all’accordo firmato venerdì scorso per valutare eventuali implicazioni per la concorrenza. Secondo quanto risulta, alle due aziende è stato dato tempo una settimana per rispondere. Dopodiché toccherà agli uffici di Giovanni Pitruzzella decidere se proseguire con un’indagine più approfondita o passare oltre.
Non solo l’Antitrust. Anche l’Agcom, l’autorità per le garanzie nelle comunicazioni, nelle prossime ore dovrebbe ricevere, nell’ambito di uno scambio informale di informazioni, maggiori dettagli dell’intesa tra i due ex acerrimi nemici della tv a pagamento. Con ogni probabilità l’ente guidato da Angelo Marcello Cardani passerà a esaminare l’intesa nella sua interezza che, per le sue caratteristiche commerciali, non prevedeva obblighi preventivi di notifica, se non per cortesia istituzionale, come avvenuto in questo caso. Salvo sorprese saranno considerati gli aspetti relativi alle valutazioni di mercato.
Aggiornamento 16/04/2018:
Dal 19 aprile sul digitale terrestre di Mediaset Premium arriveranno in canali Sky Uno Vetrina all’LCN 318, Sky Sport SD Vetrina alla numerazione 374, Sky Sport HD Vetrina LCN 379 (sul Mux 5 di Mediaset), e Sky Sport HD Vetrina sempre al numero 379 (anche sul Mux 3 di Mediaset). I canali promozionali rimarranno in onda sino al 3 giugno. Fonte : digital-sat.it