Sky punta sullo sport in realtà virtuale, la BBC sulla natura, Discovery sui viaggi. Euronews lancia il giornalismo immersivo con Google. È l’ora dei video a 360 gradi.
La sfida è stata lanciata da Sony con la Playstation Vr il 17 ottobre in occasione dell’apertura del Mipcom di Cannes: due giornate di conferenze alla realtà virtuale con produzioni, modelli di business e alleanze per i video a 360 gradi.
Ma la VR va oltre il mercato del gaming. Sconfina in quello social con Oculus Connect 3 di Facebook e il suo piano di investimenti da 500 milioni di dollari per sviluppare contenuti come film e programmi in realtà virtuale (oltre a un fondo di 10 milioni di dollari destinato all’Educational). Anche Google si è lanciata nel nuovo mercato emergente con Daydream Vr, il nuovo casco in arrivo a novembre abbinato allo smartphone Pixel per fruire di contenuti a 360° sui canali YouTube.
I video in VR provengono anche dai media televisivi tradizionali come ad esempio Euronews che ha introdotto una nuova forma di giornalismo immersivo lanciando servizi video a 360° visibili da YouTube con i caschi Samsung Gear o da Facebook con gli Oculus. L’iniziativa è stata finanziata attraverso Digital News Initiative, fondo di Google per l’innovazione.
Anche l’emittente russa RT Television, che al Mipcom ha dedicato una sessione al giornalismo immersivo, produce news in VR. «In dicembre abbiamo iniziato le produzioni in realtà virtuale, con una piattaforma dedicata e un’app — spiega al CorrierEconomia Eduard Chizhikov, producer di RT 360° —. Ogni settimana, nuovi reportage su Facebook e su YouTube, dove abbiamo da aprile un canale anche per i contenuti live in 360°. Abbiamo mostrato le rovine di Homs e di Palmira, ma anche incontri sportivi o documentari di viaggio. Servizi brevi o di 10-12 minuti».
BBC, Discovery e Sky hanno già iniziato ad investire e produrre contenuti video a 360°. «La VR è una macchina per l’empatia — ha osservato al Mipcom Nathan Brown, vicepresidente sviluppo di Discovery —. Abbiamo grandi storie e la tecnologia permette di entrarci dentro: la sensazione di prossimità è un elemento chiave dell’intrattenimento in VR, nell’avventura come nello sport».
Neil Graham, produttore esecutivo degli Sky Vr Studios, che da Londra producono per le pay-tv del gruppo, afferma: «C’è molta richiesta di servizi in VR nello sport, facciamo anche riprese aeree a 360 gradi degli eventi. E stiamo iniziando a girare storie di fiction». In ottobre è stata lanciata la SkyVr app, anche in Italia, per vedere video immersivi e sono già disponibili una ventina di titoli.
Alla VR sui dispositivi mobili crede anche Orange, prima telecom europea che ha lanciato, il 20 ottobre, un casco VR per smartphone e l’app VR360 Discovery per iOs e Android. «Abbiamo investito nella startup Wevr che a Los Angeles ha studi di produzione per l’intrattenimento in VR — spiega Morgan Bouchet, direttore dei digital contents di Orange —. Da dicembre proporremo una ventina di titoli in realtà virtuale offerti gratuitamente per sei mesi».
Fonte: CorrierEconomia