Netflix, poca audience per l’abbonamento con pubblicità

Netflix

Il nuovo piano di abbonamento economico con la pubblicità di Netflix fa poca audience e non ha raggiunto negli USA il numero di spettatori minimi garantiti agli inserzionisti che ora potrebbero pretendere un rimborso.

Partenza incerta per il piano con gli spot per Netflix negli Stati Uniti. Dal 3 novembre scorso, data di esordio del piano con pubblicità, la società di Reed Hastings non è infatti riuscita negli Usa a rispettare le garanzie date agli inserzionisti sul numero minimo di visualizzazioni degli spot nel suo servizio streaming. L’audience ottenuta dagli spot è stata solo l’80% di quella attesa. Lo scrive la rivista online Digiday che ha raccolto le rivelazioni di di versi manager di agenzie media Usa.

Ora il colosso dello streaming sarà costretto secondo contratto a restituire almeno parte di quanto ricevuto alle aziende che glielo chiederanno. Netflix ha deciso all’inizio di vendere le inserzioni in modalità “pay as delivery”, con pagamento su effettiva trasmissione degli spot durante lo streaming degli utenti. Così ora gli inserzionisti potranno richiedere i rimborsi di quanto pagato in anticipo e limitatamente alle inserzioni non andate, sebbene non tutti abbiano deciso finora in questo senso.  Alcune aziende hanno infatti chiesto di spostare il budget e utilizzarlo più avanti nel prossimo anno, mentre a chiedere indietro i soldi sono stati gli investitori che puntano principalmente sul periodo natalizio e possono così destinare i fondi ad altre pianificazioni.

Potrebbe anche trattarsi di un iniziale intoppo, anche perché Netflix ha lanciato il piano di abbonamento con gli spot molto prima di quanto previsto qualche mese fa con l’annuncio di Hastings e con poca comunicazione. Per la società di Los Gatos, California, è ancora troppo presto per tirare le somme, e si attendono quindi i dati di un periodo più lungo di tempo. C’è anche da sottolineare che Netflix ha avuto un’eccessiva confidenza nel garantire audience che poi non ha raggiunto, proponendo un listino con costi elevati agli inserzionisti: 65 dollari per mille impression, abbassati successivamente a 55 dollari, ma comunque superiori ai 50 dollari richiesti dal competitor Disney+ che ha recentemente lanciato il suo piano con la pubblicità.

Fonte: ItaliaOggi

One thought on “Netflix, poca audience per l’abbonamento con pubblicità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.