Netflix, per il suo nuovo piano di abbonamento con gli spot, ha intenzione di proporre un listino prezzi di fascia alta per gli inserzionisti interessati agli spazi pubblicitari.
Netflix si aspetta un forte interesse per i suoi nuovi spazi pubblicitari da parte delle aziende inserzioniste top che vogliono raggiungere il proprio pubblico.
Dopo l’accordo del colosso dello streaming con Microsoft per la fornitura della tecnologia atta a facilitare il posizionamento degli annunci video, i dirigenti delle due aziende hanno incontrato nei giorni scorsi alcuni investitori pubblicitari.
Netflix prospetta ricavi da circa 65 dollari ogni mille spettatori raggiunti, prezzo nettamente maggiore rispetto alle piattaforme di streaming concorrenti. Nei piani dell’azienda di Los Gatos si prospetta anche un tetto di 20 milioni di dollari per ogni inserzionista, questo per garantire che nessun brand pubblicizzi troppo sulla piattaforma.
Il piano di abbonamento con la pubblicità esordirà inizialmente in alcuni limitatissimi mercati, secondo le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da Greg Peters, direttore di marketing e operazioni di Netflix. Nell’offerta con gli spot si sa che saranno esclusi alcuni contenuti del catalogo (soprattutto quelli prodotti e acquistati da terzi), mentre saranno compresi i contenuti originali Netflix, anche per evitare di rinegoziare i costo dei diritti con i titolari e per giustificare e mantenere la differenza con il piano di abbonamento a prezzo pieno.
Fonte: ItaliaOggi
