Cairo valuta l’apertura di un nuovo canale La7 dedicato al calcio e allo sport sul proprio multiplex del digitale terrestre.
L’editore di La7, che è attualmente alla guida di RCS, e che pubblica anche la Gazzetta dello Sport e Marca in Spagna, è pronto a lanciare un canale dedicato allo sport nella fascia della numerazione LCN 57-65 del digitale terrestre. Questa è una delle ipotesi che Urbano Cairo sta vagliando per uno dei due nuovi canali che ha annunciato di voler aprire sul digitale terrestre grazie alla banda a disposizione che ha nel suo multiplex.
Per la decisione finale si attendono però le gare per i diritti tv del calcio, in primis si aspetta l’asta sui campionati di Serie A, quando sarà più chiaro il tipo di offerta e quindi di concorrenza che ci sarà nella tv free. RCS, di cui Cairo è editore dallo scorso anno, ha già fatto un’esperienza televisiva e sportiva con Gazzetta Tv, lanciata a fine febbraio del 2015 al numero 59 del dtt e chiusa molto presto con scarsi risultati.
Sul possibile approdo nel telecomando, scrive Andrea Secchi su ItaliaOggi, una delle ipotesi è di acquisire una delle tribolate tre numerazioni fra 60, 61 e 62, appartenenti alla GM Comunicazione della famiglia Sciscione, LCN che prima del fallimento erano di Sportitalia. Il numero 60, quello più appetibile, è attualmente occupato dalla nuova Sportitalia in virtù di una partnership che però potrebbe lasciare spazio a una vendita. Al 61 è invece presente Nuvola61, ex Nuvolari, gestita dalla GM, e al 62 Top Calcio 24 di Mediapason (Telelombardia).
Per il resto non sembra che ci siano altre numerazioni disponibili: al 57 e 58 c’è Rai Sport, il 59 è di DeA. Il 63 di Winga, la società di scommesse online controllata dagli svedesi di LeoVegas Group che ha creato una tv interattiva per i suoi siti di giochi online e ha tutto l’interesse a restare sul digitale terrestre. Poi ci sono Supertennis e Acqua di Giglio Group.
Nell’ambiente si parla anche della possibilità che Sky faccia una mossa, portando un canale simile a Sky Sport24 in chiaro sul digitale terrestre. Per De Agostini è invece certo un cambiamento sul 59, ora occupato dalla sua Split tv, una scelta temporanea dopo la chiusura di Gazzetta Tv. Allo studio ci sarebbero due ipotesi principali: la creazione di un canale con programmi factual sullo sport, una sorta di DMax sportivo in partnership con un editore americano oppure una tv di sport parlato. E non è detto che a questo punto non si incontrino le strade di DeA con La7.
Comunque vadano le cose, al 59 arriveranno novità e probabilmente anche entro l’anno. Escluso però il ritorno di Explora che era prima su Sky, per cui ci sono progetti online. Infine la novità che potrebbe arrivare dall’Est e sempre entro quest’anno: un canale sul wellness, in cui troveranno spazio anche le discipline orientali, che dovrebbe nascere grazie a una partnership di un editore asiatico con un operatore italiano.
Fonte: ItaliaOggi