La Lega Serie A vuole contrastare la pirateria che danneggia i diritti TV del calcio (con il cosiddetto “pezzotto”) e offre all’Agcom una soluzione tecnologica già pronta per fermare i siti illegali in tempi rapidi.
Per combattere i pirati che trasmettono il calcio e i film senza pagare, il Parlamento ha votato una legge che dà all’Agcom (l’Autorità che controlla le comunicazioni) il potere di bloccare i siti illegali entro 30 minuti dalla segnalazione di una violazione dei diritti d’autore. Ma prima l’Agcom deve creare una piattaforma tecnologica per applicare la norma anti-pezzotto. La legge gli dà 30 giorni per riunire un gruppo di esperti e 6 mesi per attivare questa piattaforma.
La Lega Calcio, che difende gli interessi dei club della Serie A, pensa che sia troppo tempo, e vorrebbe uno strumento pronto e funzionante già dalla prima giornata del prossimo campionato, che inizia il 19 agosto. Per questo motivo, la Lega Serie A ha fatto un regalo all’Agcom: una piattaforma già funzionante e operativa, realizzata da una società specializzata, che permette di segnalare i siti illegali e di chiedere ai provider di Internet di chiuderli. La donazione è stata fatta ieri davanti a un notaio a Roma. La Lega Serie A spera così di convincere i broadcaster a investire sui diritti TV della Serie A nella gara ancora in corso per il prossimo ciclo. Il pezzotto deve finire, la Lega Serie A e l’Agcom sono pronte a combatterlo.
Fonte: La Repubblica