L’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di Tlc bacchetta Verizon, At&T, Sprint e T-Mobile: “I loro prodotti non rispondono ancora agli standard internazionali”
Doccia gelata sugli operatori di telefonia mobile made in Usa. Hamadoun Touré, segretario generale dell’ITU (International telecommunicatione union), l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di tlc, ha detto che nessuna delle tecnologie oggi disponibili sul mercato, destinate al passaggio al nuovo standard 4G di telefonia mobile negli Usa, è ancora in regola con gli standard internazionali. “Nessuno gli può impedire di chiamarlo 4G – ha detto Touré a Total Telecom – ma loro (gli operatori ndr) sanno bene se le tecnologie di cui parlano sono in linea o meno con gli standard dell’ITU”.
“4G è il termine commerciale sotto il cui cappello si definisce lo standard Imt-Advanced, che attualmente comprende le tecnologie Lte Advanced e il Wimax Advanced”, precisa Touré. Alla fine dell’anno scorso l’Itu ha concesso che l’etichetta 4G fosse utilizzabile da parte degli operatori per definire l’Lte e il Wimax, a patto che queste tecnologie fornissero performance sensibilmente migliori rispetto al vecchio standard 3G. (Corriere delle comunicaizoni)