Perform Group (DAZN) vicinissimo all’acquisizione dei diritti tv della Liga spagnola per il 2018-2021 per il mercato italiano. Non sembra interessata Sky Italia che trasmetteva i match di Real Madrid e Barcellona attraverso Fox Sports.
La Liga spagnola di calcio ha appena assegnato i propri diritti tv nazionali per il triennio 2019-2022 per 1,14 miliardi di euro all’anno (in crescita rispetto al triennio precedente). Altri 120 milioni di euro potrebbero arrivare dalle tv per i diritti della Seconda divisione iberica (in Italia le partite di Serie B sono state assegnate per circa 22 milioni all’anno).
Nonostante l’eliminazione della nazionale spagnola ai Mondiali di Russia 2018 e un livello di competizione della Liga che si ferma quasi sempre alla sfida Real Madrid – Barcellona (e Atletico Madrid), il massimo campionato spagnolo e il mercato calcistico iberico, grazie al richiamo e alla popolarità delle grandi star del pallone godono di ottima salute.
In Italia però il calcio spagnolo pare avere perso il suo appel di un tempo. La vicenda MediaPro, gruppo catalano-cinese che ha acquistato i diritti tv delle Serie A, poi persi, per fare un canale TV non compreso nel bando, forse ha inciso sull’interesse generale.
Sta di fatto che i diritti tv della Liga non sono stati ancora assegnati per il mercato italiano. Fino ad oggi erano in mano a Fox Sports Italia (nel triennio 2015-2018) per 15 milioni di euro l’anno che trasmetteva in esclusiva le partite su Sky.
Fox Sports Italia poi ha rinunciato a partecipare alla gara per i diritti tv 2018-2021 e, lo scorso 30 giugno, ha chiuso il canale sportivo sulla piattaforma di Sky. A oggi nessun broadcaster operante in Italia si è preso impegni con la Liga spagnola: non si sa, quindi, dove si potranno vedere Messi, Cristiano Ronaldo (sempre che la star portoghese resti a giocare in Spagna), Suarez o Griezmann.
Sky Italia è in forte polemica con Javier Tebas, presidente della Liga spagnola accusato di essere un po’ troppo schierato con MediaPro (che Sky ha vissuto come acerrimo nemico nella sfida per i diritti tv Serie A), e potrebbe non avere molta voglia di fare pazzie per quei diritti tv spagnoli, tenuto conto degli enormi sforzi già compiuti per le esclusive assolute di buona parte della Serie A e di tutta la Champions League ed Europa League.
Come già accaduto per la Serie B, potrebbe lasciare anche la Liga spagnola a DAZN di Perform, che è invece molto interessata ad arricchire la sua offerta di sport in streaming online a 9,99 euro al mese (su sei dispositivi, di cui due alla volta) e dove già spiccano le tre partite a turno di Serie A e, appunto, tutta la Serie B e il pacchetto betting della Serie A1 di basket.
Fonte: ItaliaOggi

Matteo Bayre è un esperto di nuovi media e tv digitale, freelance Front Web Developer, SEO Specialist e Web Content Editor. Blogger per passione. Ha una laurea specialistica in Scienze della Comunicazione.