Diritti TV Calcio, MediaPro lancia il canale della Ligue 1 in Francia

mediapro diritti tv ligue 1MediaPro lancia il canale della Ligue 1 per il mercato francese. Il gruppo spagnolo-cinese non cederà quindi i diritti TV del campionato di Francia in sublicenza ad altri operatori, primo fra tutti Canal+ del gruppo Vivendi che era pronto a farsi avanti.

MediaPro si è infatti aggiudicato la scorsa primavera i pacchetti maggiori per i diritti TV della Ligue 1 per il 2020-2024 offrendo 780 milioni di euro a stagione. Nei prossimi mesi Il gruppo guidato da Jaume Rou­res stabilirà i dettagli della propria offerta, sebbene abbia a dispo­sizione oltre un anno e mezzo (fino ad agosto 2020) prima del debutto ufficiale. Lo schema e la strategia sono le stesse presentate anche in Italia qualche mese fa, quando MediaPro riuscì ad aggiudicarsi i diritti TV della Serie A per 1,050 miliar­di a stagione per il 2018-2021, e propose per la creazione di un canale TV della Lega Calcio. Poi il tutto andò in fumo dopo la mancata fideiussione da 1,2 miliardi di euro e la conseguente riso­luzione del contratto da parte della Lega Serie A. La vicenda finì con un nuovo bando e con l’assegnazione d Sky e DAZN.

Ieri Roures intervistato da Le Figaro ha affermato: «Paghiamo molto, ma il no­stro obiettivo è far crescere il mercato. Questo è ciò che abbiamo già fatto con il calcio spagnolo. Quando l’abbiamo acquistato 12 anni fa, gli introiti dai diritti per il calcio erano di 400 milioni di euro e c’erano un milione di abbo­nati. Oggi i diritti TV della Liga sono di 2,2 miliardi di euro e abbiamo aumentato il nu­mero di abbonati a 4 milioni. Abbiamo moltiplicato il valore del calcio spagnolo per cinque e, alla fine, tutti hanno gua­dagnato soldi: club, giocatori e MediaPro».

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La strategia di MediaPro ha spen­to poi le ambizioni di Canal+ del gruppo Vivendi, che era pronto ad acqui­sire i diritti in sublicenza. «Il nostro modello di busi­ness è molto chiaro. Realizzeremo un canale di calcio al 100% e lo commercializzeremo a tutti gli operatori del mercato e vi­vremo su internet. Rifiutiamo l’idea di sublicenziare alcuni dei nostri diritti. Perché se vendessimo alcuni dei diritti a Canal+, per esempio, impo­veriremmo il nostro canale. E questo non è l’obiettivo».

L’abbona­mento mensile del canale di MediaPro sarà di 25 euro al mese, anche se potrebbe scen­dere: gli spagnoli hanno fatto un calcolo su una base abbo­nati di 3,5 milioni di euro, che porterebbe in pareggio l’ope­razione, ma se si raggiunge­ranno i 4 milioni l’ingresso in Francia sarà redditizio. Attualmente Canal+, BeIn Sports e Rmc Sport sul calcio hanno insieme 3 milioni di abbonati. Come già prospettato alla Serie A a suo tempo, Roures ha detto di voler rivoluzionare la Ligue 1 in termini di spetta­colo per far sì che gli spettatori la seguano come fanno con le serie TV: orari delle partite da cambiare, stadi e prati da ab­bellire, migliore illuminazione e così via. «I club», ha aggiunto Roures, «dovranno giocare e fornire accesso die­tro le quinte, agli spogliatoi, ai giocatori e agli allenatori. Ecco come la Ligue 1 diventerà un grande spettacolo e sedurre­mo più abbonati».

Fonte: ItaliaOggi

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