Nessun accordo o trattavita. Mediaset e Sky per i prossimi tre anni si sfideranno in una guerra di esclusive calcistiche all’ultimo sangue.
Mediaset forte dei diritti tv per l’intera Champions League 2015-2018 (pagata a peso d’oro) si appresta a battagliare con la pay-tv di Rupert Murdoch che ha incamerato per lo stesso periodo l’esclusiva su un pacchetto di partite della Serie A. La sfida preseguirà pure sulla tv in chiaro col potenziamento di Cielo e il prossimo sbarco (ma sono solo ancora voci) di SkyTg24 sul digitale terrestre.
In seguito a notizie stampa e indiscrezioni circolate ieri sul tema diritti tv, il Biscione ha infatti smentito evenutali accordi di sub-cessione della Champions. Anzi, ha ribadito con un comunicato che per i prossimi tre anni, un match del mercoledì sera sarà trasmesso in esclusiva su Canale 5, mentre tutti gli altri incontri del martedì e del mercoledì saranno un’esclusiva assoluta di Mediaset Premium fino al 2018. Ne consegue che «da settembre 2015 Sky non potrà trasmettere più nessuna partita dell’ex Coppa dei Campioni», afferma con forza il comunicato Mediaset.
Si deve ancora capire se Mediaset in occasione della riunione tra Lega Calcio, Infront e pay-tv del 26 gennaio confermerà la concessione del pacchetto D (con le partite in esclusiva delle 12 squadre minori di Serie A) a Sky, confermado il patto siglato a conclusione dell’asta per i diritti del massimo campionato terminatà nel giugno scorso.
E’ certa invece la strategia di business della tv satellitare guidata da Andrea Zappia, che punta sempre più a far crescere la raccolta pubblicitaria (arrivata a quota 400 milioni nel 2014), e vuole imprimere una nuova spinta sul digitale in chiaro per Cielo, con l’arrivo del direttore Antonella D’Errico e gli importanti investimenti sul palinsesto (da X Factor a Masterchef sino alla MotoGp e ai gol della Serie A di Calcio).
Nel frattempo Sky si gode il successo delle sue produzioni nei mercati esteri. La serie Gomorra, dopo i debutti record in Gran Bretagna, in Germania e in Spagna, comincia a mietere successi anche in Francia, registrando il miglior dato d’ascolto stagionale per una serie non francese. Inoltre il format Musei Vaticani 3D, prodotto da Sky 3D e Sky Arte, è diventato il documetario d’arte più visto di sempre nei cinema di tutto il mondo. Distribuito in più di 2000 sale e in 56 paesi, ha incassato 1,65 milioni di euro e ha fatto registrare oltre 160 mila spettatori.
Fonte: ItaliaOggi | Agi