A partire da fine ottobre Warner Bros. Discovery lancia nuovi brand e canali nel mercato TV italiano. Si parte con Warner TV, nuovo canale in chiaro al numero 37 del digitale terrestre.
Warner Bros. Discovery continua a investire nel mercato televisivo italiano. La strategia del colosso USA guidato da Alessandro Ariamo in Sud Europa, in netta controtendenza rispetto alla concorrenza, (pensiamo a Disney che ha chiuso tutti i canali lineari pay puntando tutto sulla piattaforma online Disney+), punta direttamente alla televisione free-to-air e quindi al mercato pubblicitario attraverso la sua concessionaria interna.
A fine mese infatti (data ancora provvisoria il 30 ottobre 2022) dovrebbe essere lanciato il nuovo canale Warner TV in chiaro al numero LCN 37 del digitale terrestre. La nuova emittente avrà un palinsesto molto ampio di film e serie TV e sarà guidato da Laura Carafoli (Senior VP Chief Content Officer di Discovery).
Nel frattempo, dopo la mega fusione a livello globale da 43 miliardi di dollari tra Discovery e WarnerMedia, si sta lavorando anche in Italia alla concreta fusione tra Discovery Italia e Warner Bros. Entertainment Italia srl e Turner Broadcasting System Italia srl. Al momento tutto il business delle tre società passa al vaglio del management di Araimo come un unico gruppo, anche se, a livello giuridico e di ragione sociale, le tre società rimangono ancora autonome e separate.
Nel 2021 Discovery Italia ha chiuso il 2021 con un esercizio di 259 milioni di euro di valore della produzione (223,1 mln di raccolta pubblicitaria), e con un incremento del 7,2% (21 mln di euro) di utili. Nei primi 7 mesi del 2022 i ricavi della pubblicità solo cresciuti del 1,5%.
Warner Bros. Entertainment Italia srl ha chiuso il 2021 con un valore di produzione pari a 176 mln di euro (163 mln nel 2020) e 9,6 mln di euro di utili (3,8 mln nel 2020), grazie soprattutto alla gestione finanziaria che ha prodotto proventi positivi per oltre 13 milioni. L’ebit è infatti negativo per oltre 3,6 mln. Nella distribuzione dei contenuti in TV ha subito un calo di 8,2 mln di ricavi (111,2 mln totali), perché il 2021 è stato il primo esercizio di Sky come principale cliente, avendo sostituito le precedenti esclusive con RTI (Mediaset).
Turner Broadcasting System Italia srl, che in Italia gestisce i canali Boing, Boing Plus, Boomerang e Cartoon Network, ha raggiunto i 15 mln di euro di ricavi (15,5 mln nel 2020) e 409 mila euro di utili (1,1 mln nel 2020).
Fonte: ItaliaOggi
Bellissimo. Così non vedrò l’ora di rivedere i migliori cartoni animati più belli di sempre, come ad esempio quelli più amati ed indimenticabili degli anni 90: I favolosi Tiny Toons, Tazmania, Pippo e Menelao, Tex Avery Show, Pazze risate per mostri e vampiri e soprattutto altri due cartoni importanti, che siano Scuola di polizia e Freakazoid. Che bello.