In seguito alla riunione di oggi 10 gennaio tra il ministro Adolfo Urso, Lega Calcio, Agcom e i dirigenti di DAZN, sono stati confermati i rimborsi automatici per gli utenti che hanno subito gli ultimi disservizi dello streaming. La piattaforma OTT si è assunta piena responsabilità dell’accaduto.
Il ministro Adolfo Urso ha commentato che alla riunione con DAZN, presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy, «è stata confermata la disponibilità dell’azienda a investire per migliorare il servizio, a collocare una struttura tecnico operativa in Italia e a rimborsare direttamente tutti gli utenti che hanno avuto un disservizio» durante le partite della sedicesima giornata di Serie A il 4 gennaio scorso (in particolare Inter-Napoli).
«Tre obiettivi sono stati raggiunti», afferma il ministro Urso: «Innanzitutto, come è giusto che fosse, l’indennizzo automatico per tutti coloro che hanno subito il disservizio. Il secondo è lo spostamento della centrale di monitoraggio e di controllo del rischio direttamente in Italia dalla sede madre di Londra. Infine, un’assicurazione che ci sia un’accelerata degli investimenti sulla tecnologia per evitare il riproporsi di questi disservizi».
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Anche DAZN ha perciò annunciato le misure riparatorie per rimediare agli errori reiterati del proprio servizio di streaming. «Su richiesta di tutte le istituzioni presenti DAZN ha assicurato che si attiverà, senza attendere la richiesta degli utenti, per corrispondere automaticamente a tutti gli impattati un quarto dell’abbonamento mensile». «L’indennizzo avverrà attraverso accredito dell’importo secondo le modalità di pagamento prescelte da ciascun cliente oppure mediante rilascio di voucher». «I rimborsi partiranno probabilmente da questa settimana e termineranno entro l’inizio di febbraio. Ciascun utente interessato riceverà comunicazione con conferma del rimborso all’indirizzo mail associato al proprio account».
Attraverso il nuovo centro di controllo in Italia poi sarà trasferita «al team locale la responsabilità del monitoraggio della qualità del servizio e dell’instradamento del traffico dei clienti».
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Giacomo Lasorella, presidente Agcom, uscendo dall’incontro al MIMIT ha dichiarato: «DAZN ha assunto la responsabilità del disservizio, ristorerà gli utenti secondo quando previsto anche dalla delibera Agcom. L’incontro è stato utile e prezioso anche per rafforzare la collaborazione istituzionale con tutti questi soggetti».
Andrea Abodi, ministro per lo sport e per i giovani, dopo la riunione, ha affermato: «La valutazione dell’incontro di oggi, che è stato molto soddisfacente, troverà una risposta nei prossimi giorni. Sull’aspetto dell’analisi tecnica ci ha consentito di capire le ragioni del disservizio e la volontà di andare incontro agli utenti riconoscendo il danno procurato». «Gli auspici sono stati soddisfatti, ma voglio misurare nel tempo la volontà del gruppo di investire nel nostro paese», ha sottolineato il ministro.
All’incontro non è stato invitato il Codacons, che nei giorni passati aveva fatto formale richiesta al ministro Urso di partecipare alla riunione di oggi in qualità di “associazione legittimata a rappresentare gli interessi dei tifosi e degli utenti abbonati”.
Per DAZN erano presenti Shay Segev (CEO DAZN Group), Sandeep Tiku (CTO DAZN Group), Stefano Azzi (CEO DAZN Italia), Romano Righetti (General Counsel DAZN Italia). Per la Lega Serie A erano presenti il presidente Lorenzo Casini e Luigi De Siervo, amministratore delegato.
Fonte: Ansa
