L’Assostampa Sarda sulla crisi della tv locale 5 Stelle Sardegna: «L’azienda faccia la sua parte per incassare i fondi già stanziati».
Solidarietà totale ai giornalisti e ai tecnici di Cinque Stelle dall’Assostampa Sarda, che martedì ha riunito il proprio direttivo a Olbia per analizzare insieme ai lavoratori la crisi dell’emittente sarda. «Il pluralismo è un bene prezioso che non può essere garantito (come succede ormai da nove mesi) solo dall’entusiasmo e dallo spirito di responsabilità dei dipendenti della tv», si legge in una nota.
«Anche perché con l’entusiasmo non si pagano le bollette, né la benzina per raggiungere il posto di lavoro. L’azienda faccia la propria parte: presenti un piano convincente e si metta in grado di incassare i finanziamenti statali già stanziati (e bloccati da una complessa situazione debitoria) per destinarli prioritariamente a chi troppo tempo lavora senza certezze, senza chiarezza e senza stipendio se non qualche episodica mancia. E la Regione Sardegna non faccia l’errore di distribuire risorse senza garanzie per i diritti dei lavoratori.
«L’Assostampa tornerà presto a Olbia: sta all’emittente e alla politica decidere se lo farà per festeggiare con i lavoratori la soluzione di una vertenza angosciante o per denunciare pubblicamente la macchia antidemocratica di un territorio ammutolito e di una redazione costretta a galleggiare come sulla zattera di un naufrago».
L’Assostampa Sarda
Fonti: giornalistitalia.it | sardiniapost.it