Si allungano ancora i tempi di approvazione del nuovo canone Rai, che da quest’anno sarà inserito nella bolletta elettrica e si ridurrà a 100 euro.
Secondo quanto risulta a ItaliaOggi, il Consiglio di Stato ha reso sul decreto con le specifiche attuative delle nuove regole di pagamento dell’abbonamento tv un parere interlocutorio. I giudici di Palazzo Spada chiedono documentazione supplementare per poter rendere il loro parere. Senza il via libera del Consiglio di Stato, di cui il Ministero dello Sviluppo economico ha piena fiducia nel lavoro che sta svolgendo in merito al decreto sul canone Rai, non sarà possibile pubblicare in Gazzetta Ufficiale lo stesso decreto e avviare quindi tutti gli adempimenti collegati per arrivare con la prima tranche del versamento nella bolletta elettrica dal 1° luglio.
E non solo è stato corretto l’indirizzo a cui inviare per mezzo del servizio postale, l’autodichiarazione di non possesso di un apparecchio televisivo atto alla ricezione di trasmissioni radiotelevisive. È quanto emerge da un aggiornamento fatto, dell’Agenzia delle entrate l’8 aprile, sul modello di dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato, presente sul sito. Questa correzione arriva a distanza di quattro giorni dalla precedente modifica fatta sempre dall’Agenzia delle entrate sullo stesso modello. L’indirizzo a cui dovranno essere spedite le autodichiarazioni di non possesso del televisore, per mezzo del servizio postale, è: Agenzia delle entrate, uffi cio di Torino 1, Sat – sportello abbonamenti tv – casella postale 22 – 10121 Torino. Il termine ultimo per presentare l’autodichiarazione cartacea è il 30 aprile 2016, mentre per quella online è il 10 maggio 2016.
Il 6 aprile 2016, alla camera, il sottosegretario allo Sviluppo economico, Antonello Giacomelli, ha dichiarato che per la dichiarazione online e cartacea si pensava a una proroga fino al 15 maggio 2016, per la consegna delle autodichiarazioni.
Fonte: ItaliaOggi