Approvato il Ddl antipirateria in Senato. Sky commenta: “passo decisivo per contrastare il fenomeno”.
La nuova legge antipirateria è stata approvata all’unanimità dal Senato, con 140 voti favorevoli. Il provvedimento inasprisce le pene per chi viola il diritto d’autore di opere audiovisive, come film e partite di calcio. Il provvedimento ha già ottenuto il via libera della Camera il 22 marzo scorso, ed è quindi approvato in via definitiva.
La legge antipirateria dà più poteri all’Agcom, che potrà bloccare in 30 minuti i siti che trasmettono illegalmente i contenuti in diretta. Chi fruisce di questi contenuti rischia una multa fino a 5.000 euro e tre anni di carcere. Nello specifico, all’articolo 1 del documento si elencano alcuni principi: riconoscimento, tutela e promozione della proprietà intellettuale in tutte le sue forme, tutela del diritto d’autore; sostegno anche economico ad imprese, autori e artisti; responsabilizzazione degli intermediari di rete per rendere efficace l’attività di contrasto alla pirateria; salvaguardia della segretezza delle comunicazioni; attuazione di politiche per promuovere la libertà di espressione e informazione.
Il testo votato in Aula conferisce nuovi poteri all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) per bloccare le piattaforme che diffondono illecitamente eventi live, tra cui sport, prime visioni di film e programmi di intrattenimento. A fronte della segnalazione dei titolari dei diritti è attributo all’Autorità il potere di ordinare, con intervento “tempestivo” entro 30 minuti, l’immediato oscuramento del sito che trasmette illegalmente il contenuto. Una delle novità è il supporto dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ad Agcom, così da potenziare l’azione di monitoraggio, individuazione e repressione del fenomeno criminale online, tra IPTv, siti e applicazioni pirata. Altro elemento di interesse è che finalmente il camcording verrà inquadrato come reato alla stregua delle altre forme di pirateria.
La legge antipirateria è stata accolta con favore dagli operatori del settore, come Sky Italia e DAZN, che hanno sottolineato l’importanza di contrastare un fenomeno che danneggia l’industria creativa e sportiva e favorisce la criminalità organizzata. Secondo i dati della FAPAV, gli atti illeciti sono aumentati a 345 milioni nel 2022, con un’impennata dei contenuti sportivi in diretta (+25%).
Andrea Duilio, ad di Sky Italia: «La legge antipirateria approvata oggi dal Senato è un passo decisivo per contrastare un fenomeno che danneggia l’industria creativa e sportiva, distruggendo migliaia di posti di lavoro e alimentando la criminalità organizzata. La nuova legge permetterà di contrastare più efficacemente questo fenomeno e di riaffermare la legalità a tutela di tutti coloro che fruiscono legittimamente dei loro contenuti preferiti».