Agcom diffida Sky: informare meglio sul Calcio

agcom diffida sky calcio

L’Agcom diffida Sky Italia sulla mancata e precisa informazione del cambio dell’offerta del pacchetto Calcio. La pay-tv rischia una multa fino a 5 milioni di euro.

Agcom diffida quindi Sky sul calcio. Dopo gli avvertimenti del mese scorso e l’indagine aperta dall’Antitrust per pratiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevole, l’Authority garante per le comunicazioni ha inviato una diffida formale alla pay-tv invitandola a essere più chiara con i propri clienti sui cambiamenti attuati a partire da quest’anno nel pacchetto Sky Calcio.

Per il triennio 2018-21, argomenta l’Authority nella delibera 488/18/CONS pubblicata ieri sul proprio sito, Sky deterrà i diritti esclusivi della Serie A per 7 partite su 10 di ogni giornata di campionato. A DAZN i diritti esclusivi per le restanti 3 partite, oltre alla Serie B fino alla scorsa stagione detenuta da Sky.

Anche se la pay-tv satellitare ha aggiunto partite di Champions League, Europa League, Premier League e Bundesliga, secondo Agcom gli abbonati a Sky Calcio hanno necessità di essere informati meglio (seguendo i dettami dell’articolo 6 dell’Allegato A alla delibera 519/15/CONS) sulla differenza rispetto alla scorsa stagione, in cui erano visibili tutte le partite della Serie A. Da qui la diffida che intima di attuare una comunicazione corretta entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento. Pena una multa fino a 5 milioni di euro.

Secondo il Sole 24 Ore intanto Sky, dopo aver preso atto di questa diffida, non appena avrà la possibilità di essere ascoltata dall’Autorità, confida di poter dimostrare la bontà delle proprie ragioni, e sottolinea comunque di aver dato ampia e tempestiva informazione in merito alla propria programmazione con grande risalto su tutti i media.

Fonte: Il Sole 24 Ore

Aggiornamento:

Nella delibera del 16 ottobre l’Agcom ordina a Sky Italia di offrire il recesso agli utenti senza costi. A tutti gli abbonati che detenevano il pacchetto Calcio prima della stagione 2018/2019 – scrive l’Authority nel documento ufficiale – deve essere fornita la possibilità di recedere «senza costi di disattivazione né penali, anche in caso di offerte promozionali».

Secondo l’Agcom la modifica al pacchetto Calcio, che da quest’anno non ha la Serie B e una parte delle partite di Serie A,  è oggettiva e rilevante, se paragonata ai contenuti della precedente stagione di campionato. Gli abbonati interessati alla Serie B ad esempio potrebbero «non avere più alcun interesse a fruire del pacchetto Calcio offerto da Sky, in quanto sostanzialmente mutato». Gli abbonati interessati alla Serie A si sono trovati obbligati invece a sottoscrivere un doppio abbonamento (Sky e DAZN).

L’Autorità ha ordinato a Sky Italia di informare, entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento, tutti gli utenti che abbiano sottoscritto il pacchetto Calcio di Sky «a condizioni diverse da quelle attualmente vigenti» offrendo loro il diritto di recedere senza costi né penali entro 30 giorni dall’informativa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.