Lo scorso 11 giugno il Ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato e il Viceministro dello Sviluppo economico Antonio Catricalà sono stati ascoltati in audizione dalla IX Commissione (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni) della Camera dei Deputati (presieduta dall’on. Meta) in merito al programma di Governo nel settore delle comunicazioni. Nel proprio intervento, il Ministro Zanonato ha affrontato numerose problematiche, tra cui quella afferente il settore radiotelevisivo.
In particolare, il Ministro ha annunciato che massima sarà la sua attenzione verso tale settore, di cui conosce l’importanza nell’ambito dell’intera filiera produttiva italiana, non solo con riferimento all’emittenza nazionale, ma anche e soprattutto quella locale. «Locale – ha affermato il Ministro – si deve sempre più accompagnare a parole come crescita, sviluppo, opportunità. Dobbiamo dunque sostenere al meglio tale settore che oggi incontra delle difficoltà serie: certo il mercato sta cambiando, la forza degli imprenditori deve essere quella di innovare e saper stare al passo con i tempi. Ma il Governo deve dare grande attenzione a questo settore».
Il Viceministro Catricalà, nel corso del proprio intervento, è sceso nel dettaglio delle misure che il Ministero intende assumere nell’ambito delle comunicazioni. In particolare, il Viceministro ha affrontato la problematica delle interferenze dei segnali LTE alla tv digitale terrestre, ricordando che il Consiglio di Stato ha espresso il parere sul regolamento che definisce le misure e le modalità di intervento da porre a carico degli operatori telefonici al fine di minimizzare le eventuali interferenze dei servizi LTE nei confronti della ricezione televisiva, e ora lo stesso verrà sottoposto al Consiglio dei Ministri.
Con riferimento all’emittenza locale, Catricalà ha affermato che sotto il profilo dei contenuti, il passaggio al digitale rappresenta, per le televisioni locali, una sfida imprenditoriale e tecnologica senza precedenti, con una valorizzazione delle culture locali e della loro naturale vocazione di televisioni dei territori. Il Viceministro ha poi ricordato che presto verrà portata a termine la revisione del regolamento per l’attribuzione dei contributi all’emittenza televisiva locale, a seguito del mutato quadro normativo al termine della transizione alla tecnologia digitale.
«Attraverso una distribuzione delle risorse pubbliche finalizzate allo sviluppo dell’occupazione e dell’informazione legata al territorio, ha aggiunto il Viceministro, con la fattiva collaborazione dei Corecom regionali, intendiamo valorizzare il ruolo di servizio e favorire una necessaria razionalizzazione del settore in termini di effettivo ed efficiente utilizzo del radiospettro, da attuare con il coinvolgimento di associazioni delle emittenti, dell’Autorità e delle istituzioni regionali». Con riferimento alla gara delle frequenze (ex “beauty contest”), il Viceministro ha annunciato che gli schemi del bando e del disciplinare di gara per lo svolgimento dell’asta sono stati inviati a Bruxelles.
Fonte: Teleradiofax del 15 giugno 2013