ViacomCBS ha annunciato che a partire da oggi 16 febbraio 2022 cambia nome in Paramount Global, nuovo brand per raccogliere tutti i propri marchi di intrattenimento, da Cbs a MTV, da Comedy Central a Nickelodeon, passando per Paramount Pictures, Paramount+ e Pluto TV.
«Con Paramount abbiamo avuto da sempre un ruolo da protagonista, pionieri della Golden Age di Hollywood. Oggi, sotto il brand Paramount, siamo pionieri di un nuovo ed entusiasmante futuro», ha dichiarato Bob Bakish, presidente ceo, spiegando il perchè del rebranding.
Stesso entusiasmo anche per Shari Redstone, non-executive chair del Cda della società: «Paramount è un’idea: la promessa di essere i migliori. Tale promessa è sempre stata il fulcro del nostro progetto in quanto custodi di oltre un secolo di eccellenze cinematografiche, e con società e brand che hanno segnato e ridefinito il mondo dell’intrattenimento di generazione in generazione. Abbiamo fatto enormi passi avanti, e non sono mai stata così emozionata per il futuro della società».
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Durante l’Investor Day, la media company ha anche illustrato i piani per continuare a crescere a livello globale con Paramount+, svelando i nuovi contenuti e l’offerta prodotti per una progressiva espansione internazionale.
«Riteniamo che lo streaming rappresenti un’enorme opportunità a livello globale, un mercato potenziale ben più ampio di quello raggiungibile soltanto attraverso la TV lineare e i film, – ha aggiunto Bakish. – Siamo entusiasti di poter non solo competere, ma anche crescere in questo mercato, generando un significativo valore sia per i clienti che per gli azionisti, grazie alla nostra strategia di espansione in quattro aree chiave: l’offerta di contenuti diversificati, il nostro modello di streaming, il mix di piattaforme e la nostra presenza a livello globale. Guardando al futuro, le numerose opportunità stimate sono tanto significative quanto la nostra volontà di coglierle».
ViacomCBS continuerà l’espansione internazionale di Paramount+ nel 2022. La società ha annunciato che Paramount+ debutterà in Francia in bundle esclusivo con il gruppo Canal+, offrendo agli abbonati un accesso immediato a Paramount+ attraverso uno tra i più grandi provider del paese. Paramount+ sarà anche disponibile sul mercato francese à la carte e direct-to-consumer.
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«Continuiamo a far leva sulla nostra presenza globale e sulle nostre relazioni di lunga data per portare Paramount+ in nuovi mercati che presentano un enorme potenziale di successo in modo rapido e economico», ha dichiarato Tom Ryan, President e CEO di Streaming.
Con Paramount+ e Sky Showtime, i servizi di streaming della società saranno presenti entro la fine dell’anno in oltre 60 mercati tra cui America Latina, Canada, Australia, Corea del Sud, i Caraibi oltre ai principali mercati europei. Nel 2023, la media company si rivolgerà all’Asia, all’Africa e al Medio Oriente, facendo leva sul forte slancio di Paramount+ per accrescere la sua presenza in ogni regione del mondo.
L’ultima trimestrale sotto il brand ViacomCBS vede ricavi in crescita del 16% e un incremento del 48% anno su anno dei ricavi da streaming globali, a quota 1,3 miliardi di dollari, grazie all’aumento degli abbonati e della pubblicità. Gli abbonati streaming globali sono cresciuti nel trimestre di 9,4 milioni (per un totale di 56 milioni), grazie in particolare a Paramount+ (+7,3 milioni nel trimestre, per un totale di 32,8 milioni). Pluto Tv ha incrementato di 10 milioni gli utenti attivi mensili, per una crescita del 45% nei ricavi anno su anno (362 milioni di dollari).
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Grazie al momentum dello streaming e ai continui investimenti, la società sta innalzando la soglia prefissata di abbonati streaming a livello globale da 65-75 milioni a più di 100 milioni entro la fine del 2024. La società sta anche rivedendo al rialzo il suo target di ricavi DTC per il 2024 da 6 miliardi di dollari a 9 miliardi di dollari.
«In un solo anno Paramount+ ha battuto tutte le attese, – ha affermato Naveen Chopra, Executive Vice President, Chief Financial Officer. – La nostra solida offerta di contenuti, le attività di marketing e di distribuzione hanno determinato una crescita esplosiva che dimostra ulteriormente la nostra capacità di costituire un business di streaming sostenibile e su larga scala con un playbook globale e differenziato».
