Una piattaforma per gli amanti del cinema d’autore: ecco MUBI

Netflix, Disney+, Prime Video, Paramount+: le piattaforme dedicate allo streaming audiovisivo sono sempre più numerose e ricche di contenuti, per un mercato in costante ascesa che oggi riesce a soddisfare milioni di persone in tutto il mondo. Se i maggiori player del settore sono però rivolti a un pubblico più generalista, non mancano proposte di nicchia estremamente interessanti, come MUBI, il servizio dedicato agli amanti del cinema d’autore. Ecco come funziona e quanto costa abbonarsi a questa piattaforma.

Cos’è e come funziona MUBI

I più attenti esploratori del web e appassionati del grande schermo avranno sentito sicuramente parlare in questi mesi di MUBI, una piattaforma nata per soddisfare la sete di cinema dei veri cultori dei film d’autore. L’idea alla base di MUBI è proprio quella di differenziarsi da tutte le altre proposte presenti in rete per offrire qualcosa di diverso e proveniente da una selezione accurata dei vari titoli.

Il funzionamento di MUBI è del tutto simile a quello dei concorrenti: la piattaforma infatti, una volta sottoscritto l’abbonamento, permette di usufruire di tutti i contenuti presenti in catalogo e di vederli on demand, ossia su richiesta in qualsiasi momento, da PC, mobile e smart TV, il tutto grazie alla tecnologia streaming, che in questi anni ha favorito l’ascesa non soltanto dei servizi per la riproduzione di musica e video ma anche di quelli videoludici, come nel caso di PokerStars che permette di prendere parte a veri tavoli di poker online, e per la comunicazione interpersonale.

Tra i servizi incentrati sui contenuti d’autore, MUBI è senza dubbio uno di quelli con il più ampio catalogo di prodotti, che spaziano dai film ai documentari passando per cortometraggi e film d’animazione, selezionati da un team di esperti quotidianamente impegnato a valutare le proposte provenienti dalle principali rassegne indipendenti. Caratteristica di MUBI è però quella di aggiungere ogni giorno un film nuovo togliendone uno dalla collezione, il che garantisce un continuo ricambio di contenuti.

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MUBI e la sua community di cinefili

A differenziare MUBI da Prime Video e altri brand non è solo la ricercatezza dei contenuti in catalogo ma anche l’aspetto di community, che rende la fruizione del servizio ancora più interessante. Gli abbonati, infatti, possono discutere e confrontarsi, lasciare opinioni e chiedere suggerimenti sui film da vedere, proprio come in un club di appassionati che si scambiano impressioni sui titoli appena guardati o su quelli in uscita.

Con oltre 12 milioni di utenti in tutto il mondo, MUBI si presenta dunque come un vivace gruppo globale di cinefili, pronti ad arricchire la propria esperienza con il mondo delle pellicole in una maniera innovativa e più pratica rispetto alla ricerca dei film nelle sale specializzate.

Quanto costa abbonarsi a MUBI

Il costo dell’abbonamento a MUBI è pienamente in linea con quello di altre proposte simili sul mercato: il prezzo mensile è infatti di 11,99 euro, non prevede interruzioni pubblicitarie (aggiunte invece da Netflix nel suo abbonamento base) e include anche la possibilità di scaricare i contenuti con dispositivi iOS e Android. Non solo, a coloro che sono interessati al servizio, la piattaforma permette di effettuare una prova gratuita di 7 giorni, al termine della quale è possibile scegliere di non proseguire con l’abbonamento senza alcun obbligo aggiuntivo. A differenza di altri servizi simili, MUBI presenta inoltre un solo piano tariffario, con possibilità però di scegliere il pagamento annuale in un’unica soluzione con uno sconto del 33%.

Un’opzione ancora più vantaggiosa interessa infine gli studenti di cinema, ai quali MUBI dedica un abbonamento ad hoc dal costo di soli 6,99 euro/mese e con prova gratuita di 30 giorni, una possibilità che permette ai futuri “addetti ai lavori” di avere accesso a classici cult come I sette samurai, Il grande dittatore, Il posto delle fragole e 2001: Odissea nello spazio (ma attenzione alle eventuali scadenze!) o a capolavori di recente uscita a un prezzo davvero esiguo.

Da Bergman a Tarkovskij, passando per Kiarostami e altri mostri sacri, MUBI è il posto giusto per chi fa del grande cinema il proprio pane quotidiano e non intende perdersi le migliori uscite in arrivo da festival e rassegne di settore.

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