Sky, salta l’accordo con Supertennis per i grandi tornei in chiaro

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Sky e Supertennis non rinnovano l’accordo per la cessione in sublicenza dei diritti TV dei tornei ATP e WTA.

Salta l’accordo tra Sky e Supertennis, il canale di prioprietà della Federazione Italiana Tennis e Padel, per la ritrasmissione dei tornei ATP e WTA e delle Finals maschili e femminili. Eppure sino a poche settimane fa i rapporti tra Sky Italia e la FITP erano stati cordiali, con una partnership che negli anni ha procurato uno scambio proficuo di diritti di tornei ATP 250, 500, di match di Coppa Davis, ATP 1000 di Roma, WTA, e i match di Wimbledon in differita.

La pay-tv di proprietà di Comcast ha recentemente acquistato per 5 anni (dal 1°gennaio 2024) i diritti TV delle Nitto ATP Finals e delle WTA Finals, dei Masters 1000 e dei WTA 1000, dei 500, dei 250 e delle Next Gen ATP Finals, investendo sullo sport molto popolare oggi in Italia ,grazie alle vittorie di Sinner e della Coppa Davis. Un pacchetto da 80 tornei di tennis con 4 mila partite all’anno.

Senza l’accordo a Supertennis non resta un granché, a parte l’esclusiva del torneo dello Slam degli US Open, che però si giocano tra agosto e settembre prevalentemente nelle notti italiane, qualche torneo Challenger maschile, la United Cup, la Laver Cup, la Billie Jean King Cup e moltissime partite di padel.

I dirigenti della FITP pensavano si potesse raggiungere un nuovo deal con Sky nel prosieguo del gentleman agreement che aveva contraddistinto i precedenti accordi. E invece si è rivelato un nulla di fatto. Le richieste fatte da Sky per i diritti in sublicenza per alcuni tornei ATP 250 e per un match in differita ATP 500 sono state di 3 volte superiori a quelle fatte nello scorso anno, passando da 2,5 milioni di euro a 8 milioni. L’effetto Sinner e Coppa Davis ha fatto lievitare i prezzi delle immagini del tennis e ha provocato la rinuncia da parte di Supertennis per l’acquisto dei diritti in sublicenza.

Supertennis è trasmesso in chiaro sul digitale terrestre al numero 64 e sul bouquet di Sky al numero 212. Eurosport invece detiene in diritti TV per gli Australian Open e per il torneo dello Slam francese del Roland Garros, e difficilmente cederà le immagini al canale della FITP.

Roberto Commentucci, giornalista e dirigente federale, sul suo profilo ha attaccato Sky, ha esaltato il lavoro di Supertennis e ha chiesto agli appassionati di boicottare la pay-tv:  «La rapace manovra di Sky Europe (che ha comperato in blocco i diritti TV per i tornei ATP e WTA fino al 2028) ha messo in grande difficoltà il canale federale Supertennis, che dal lontano 2008 trasmette, in chiaro e gratis per tutti, sul digitale terrestre, ore e ore di tennis al giorno, con tantissime dirette dai quattro angoli del globo. Supertennis è stata un esperimento virtuoso, un esempio illuminato di investimento pubblico. Se fino a una decina di anni fa i diritti TV dei tornei di tennis in Italia valevano pochissimo, perché il tennis di fatto non interessava a nessuno, adesso la situazione si è completamente ribaltata, e prontamente investitori senza scrupoli (Sky Europe, Regno Unito) hanno fiutato l’affare. Il risultato è scoraggiante. Il tennis tornerà un bene di lusso a pagamento, a essere visto solo da una fascia minoritaria della popolazione, che pagherà profumatamente per vedere i match. […] Secondo me i veri appassionati dovrebbero reagire boicottando Sky, disdicendo per protesta il loro abbonamento (io lo ho fatto), amici, facciamoci sentire».

Fonte: ItaliaOggi

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