Dopo sei trimestri in calo Sky Italia vede la luce. La tv di Rupert Murdoch, che fa capo a 21st Century Fox, comunica infatti che nel secondo quarto fiscale dell’anno i clienti dei servizi on demand sono cresciuti (i dati ufficiali verranno comunicati a febbraio). Già a settembre Sky (2,8 miliardi di euro di fatturato) aveva chiuso con abbonati stabili a quota 4,76 milioni.
In particolare il nuovissimo servizio Restart, lanciato a dicembre, che permette di far partire dall’inizio un film già in onda dal decoder My Sky, è stato utilizzato ben 3 milioni di volte in poco più di un mese. Un risultato inaspettato per Sky Italia che sicuramente porterà l’on demand anche su altre tipologie di contenuti, oltre che per i film di Sky Cinema.
Inoltre il trend “convergente” e connesso del mercato della nuova tv ha portato il servizio Sky Go (che permette di fruire dei contenuti da dispositibili mobili e da pc) ad ottenere ben 2 milioni di clienti nel 2014 (nel 2012 erano 1,1 milioni e nel 2013 1,7 milioni). E anche i numeri di Sky On Demand sono stati accolti con soddisfazione da Sky: 1 milioni di clienti e 60 milioni di download. Si attende ora il lancio del progetto on demand in streaming (alla Netfllix) denominato River.
Fonte: Il Sole 24 Ore