Servizio Pubblico: in calo gli ascolti, ma cresce ancora lo share su Cielo (2,02%)

Calano leggermente gli ascolti della trasmissione multipiattaforma di Michele Santoro. Ieri sera l’undicesima puntata di Servizio pubblico, in onda su un network di tv locali, su Sky, su numerosi siti Web e su Cielo, è stato visto in televisione da 1.664.000 spettatori, pari al 6.85% di share. (Qui puoi rivedere integralmente la puntata “La rivolta dei forconi”)

La trasmissione, che ha visto il suo momento più basso (o forse alto) nell’abbandono dello studio da parte del leghista Castelli, che ha confermato la palese impotenza e/o negligenza della classe politica nei confronti del malessere sociale, continua però a crescere nell’ audience sul canale nazionale di Cielo con 491.000 spettatori, uno share del 2.02% e con 2 milioni e 900 mila contatti netti. Rispetto alla settimana scorsa, la trasmissione perde 236.000 telespettatori (-0.8% di share). Servizio Pubblico si conferma comunque il primo programma di approfondimento d’informazione del giovedì sera, battendo di 2 punti percentuali di share Piazzapulita di Formigli su La7 che registra 1.043.000 telespettatori pari al 4.63% di share.

2 thoughts on “Servizio Pubblico: in calo gli ascolti, ma cresce ancora lo share su Cielo (2,02%)

  1. voglio che “servizio pubblico”,non dimentichi i lavoratori dei “wagon lits di trenitalia” licenziati in dicembre e si torni a parlare del ripristino dei treni notturni verso il sud!! vedrete che gli ascolti cresceranno come nelle prime puntate!

  2. Gentile Direttore, vorrei porre alcune domande alla sua attenzione e a quella dei lettori. Gradirei che qualcuno con altrettanta lettera rispondesse Domanda 1= Quando Berlusconi ha dovuto rinunciare all’ultimo comizio elettorale che si doveva tenere a Napoli, per i suoi problemi agli occhi, aveva per forse un appuntamento con qualche P.M.? Domanda 2= Quanti voti avrebbe potuto ancora recuperare Berlusconi con l’ultimo comizio di Napoli? Domanda 3= Ma davvero credete che Berlusconi si faccia ricoverare per sfuggire alla Giustizia ma che in realtà non abbia alcun problema agli occhi? Domanda 4= I Magistrati valutano in base alle carte e alle procedure oppure per alcuni magistrati la questione “Berlusconi” è diventata una questione “personale” e di “carriera”? Domanda 5= Va Tutto bene quando a parlar male dei giudici è la sinistra? Perché noto che per certi capi-partito esponenti politici di una certa sinistra, i giudici sono bravi solo quando si accaniscono contro Berlusconi. In quelle occasioni guai a parlar male della magistratura indipendente ed imparziale: Se però a sparare a zero contro “ipocriti processi” è ad esempio,Ilaria Cucchi, candidata con il magistrato Ingroia va tutto bene. Il giudice può essere “ostile e negare l’evidenza dei fatti e le vere vittime della mistificazione e della strumentalizzazione politica sono gli agenti della Polizia Penitenziaria e i lavoratori e tutti gli elettori che votano a destra. Domanda 6= se io ho dichiarato pubblicamente di aver votato a destra e mi ritrovo di fronte ad un magistrato candidato con l’estrema sinistra, come faccio ad essere sicuro di essere giudicato con imparzialità? Domanda 7 ( numero perfetto). Questa domanda nasce da una mia riflessione personale. Ho sempre votato da quando avevo 18 anni a sinistra, questa è stata la prima volta che ho votato a destra e ho 49 anni. Cosa è successo? Non sarà che la sinistra sia diventata una destra spietata, serva dei banchieri, camerieri dei gruppi occulti del potere, impiegati di Merkel, delle politiche di austerità che hanno l’obbiettivo cessioni e perdità della sovranità nazionale, mentre la destra la sento parlare a favore del proletariato: Abolizione e restituzione IMU, Abolizione del finanziamento ai partiti, assunzione dei disoccupati con zero tasse e zero contributi ( una legge che troverebbe il favore anche delle Brigate Rosse) cambiamento della Costituzione, riduzione delle tasse sulla famiglia e sulle imprese, ma soprattutto la LIBERTA’ e la privacy negata dalla sinistra , ossia eliminazione del limite di mille euro per i pagamenti in contanti, difendere il popolo dalla paura di esprimere il proprio pensiero del proprio voto che viene a conoscenza di giudici dando nuove regole alla magistratura che vuole entrare in politica. Ma soprattutto il coraggio ( quello che avevano i comunisti di una volta) di buttarsi contro un sistema potente. Contro un’Europa dell’asse Monti-Bersani, chiedendo che la BCE abbia gli stessi poteri delle banche centrali, che garantiscono il debito pubblico e possono stampare moneta. Domanda 8 = io credo che Travaglio al senato ha votato m5s ma vi chiedo: Siete sicuri che alla camera abbia votato Rivoluzione Civile? Con il suo voto ha mantenuto i “suoi” equilibri con annozero o con il bene dell’Italia? Domanda 10: Alcuni affermano che Berlusconi è stata la gallina dalle uova d’oro per Travaglio, visto che parlava sempre di lui, adesso credete che c’è qualcosa sotto, chessò un interesse che spinga Travaglio a schierarsi con Casaleggio? E a parlare bene del M5S malgrado gli interventi di Santoro e di Vauro che si farebbe addirittura tagliare le palle pur di non votare m5s.?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.