Secondo il presidente di Mediaset Premium, Marco Giordani, la pay-tv ha raggiunto 1,9 milioni di abbonati. E agli analisti conferma l’obiettivo dei 2 milioni entro fine anno.
In occasione della presentazione dei conti trimestrali, Premium fa registrare un milione e 815mila abbonati a fine settembre, che, sempre secondo Giordani, sono aumentati a 1,9 milioni nel mese di ottobre. Con questo trend, dopo il consistente investimento di quasi 700 milioni di euro di diritti tv per la Champions League e nonostante la strategia commerciale a dir poco aggressiva, la pay-tv del Biscione andrebbe a centrare l’obiettivo di 200mila nuovi abbonati per fine anno.
Nel frattempo per i conti del terzo trimestre del gruppo il bilancio è in rosso. Mediaset ha chiuso i primi 9 mesi dell’anno con una perdita di 35,8 milioni in miglioramento rispetto ai -46,8 dello stesso periodo dell’anno scorso. I ricavi netti risultano in crescita a 2.414,4 milioni (2.387,6 milioni ), mentre l’Ebit è stato pari a 83,1 milioni (107,5 mln). L’indebitamento finanziario netto si è ridotto ulteriormente, passando dagli 861,3 milioni di euro del 31 dicembre 2014 agli 802,3 milioni di euro del 30 settembre 2015. Il buon risultato si è determinato per effetto della generazione di cassa caratteristica (free cash flow) pari a 273,5 milioni di euro.
Nei primi 9 mesi dell’anno le reti Mediaset confermano una netta leadership sul target commerciale sia in Italia sia in Spagna. In Italia, Mediaset è leader sul pubblico 15-64 anni con il 36,6% di share in prima serata e il 34,5% nelle 24 ore. Canale 5 è la rete italiana più vista nel target commerciale sia in prima serata con il 17,4% sia nelle 24 ore (15,8%). In Spagna, le reti televisive Mediaset Espana mantengono la leadership assoluta nelle 24 ore con il 31,3% di share. Telecinco si conferma rete spagnola più vista sia nel totale giornata (14,8%) sia in prima serata (15,3%).
Mediaset in una nota comunica che gli andamenti delle principali voci di ricavo (che lasciano presupporre un trend favorevole anche per gli ultimi due mesi dell’anno) segnalano che il Gruppo dovrebbe conseguire al termine dell’esercizio un risultato netto consolidato positivo. In Italia l’andamento dei ricavi pubblicitari in ottobre ha confermato il trend positivo del terzo trimestre portando la crescita cumulata dei primi dieci mesi intorno al +0,5%. E sempre in ottobre è proseguita la crescita degli abbonamenti Premium e dei ricavi pay in linea con gli obiettivi prefissati. Tali risultati hanno generato un significativo aumento delle quote di mercato in entrambi i comparti. Con la previsione, in ambito pubblicitario, di sovraperformare il mercato di 1 punto percentuale anche su base annua. In Spagna, la raccolta pubblicitaria anche nell’ultimo trimestre dell’esercizio dovrebbe mantenersi in linea con la crescita dei nove mesi precedenti, garantendo il conseguimento di un’elevata redditività operativa su base annua.
Fonte: corrierecomunicazioni.it | MF-DJ