Fibra ottica: Pieve di Cento (Bologna), un piccolo comune ad alta velocità

pieve_di_centoDopo il sisma del 2012 Pieve di Cento, in provincia di Bologna, rinasce sotto il segno dell’innovazione avviando un processo di trasformazione in smart city. 

Pieve di Cento, 26 marzo – Mentre l’ultimo bollettino del Centro Studi di Confagricoltura (marzo 2014) rivela un’Italia ancora in grave ritardo rispetto agli obiettivi fissati dall’Agenda Digitale Europea per il 2020, i cittadini di Pieve di Cento, in provincia di Bologna, vedono arrivare in paese la banda ultra larga (BUL).

In Italia solo appena il 15% della popolazione dei principali centri urbani è raggiungibile da fibra ottica o da connessioni VDSL (osservatorio di SosTariffe.it, febbraio 2014). A Pieve di Cento, un comune di quasi 7mila abitanti, i cittadini avranno la banda ultra larga fino a casa grazie alla tecnologia FTTH (Fiber To The Home), che oggi fornisce le maggiori performance possibili consentendo alla fibra ottica di arrivare direttamente all’utenza senza intermediazioni di altre tecnologie.

Dal post terremoto a smart city. Dopo il sisma del 2012 che ha duramente colpito il paese, Pieve di Cento rinasce sotto il segno dell’innovazione avviando un processo di trasformazione in smart city. Un modello di innovazione reso possibile grazie alla collaborazione tra pubblico e privato che ha visto il Comune mettere a disposizione le tubazioni di sua proprietà e l’operatore locale Nexus srl investire nella realizzazione del cablaggio in fibra ottica sfruttando la rete di Lepida SpA, società in house di telecomunicazioni e servizi online degli enti locali emiliano-romagnoli.

«A Pieve di Cento abbiamo definito un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e aziende private locali che, se replicato, potrebbe consentire di superare il digital divide anche nei piccoli e medi centri urbani di scarso interesse per i grandi operatori di telefonia, raggiungendo così gli obiettivi fissati dal Rapporto Caio», sottolinea l’assessore allo sviluppo economico del Comune Alessandro Pirani.

L’inaugurazione. Domenica 30 marzo alle ore 16 verrà inaugurato il primo lotto della nuova rete. Durante l’evento “Pieveloce”, tutti potranno avere libero accesso alla nuova rete nel BUL Garden e testarne le potenzialità nello Smanettoni Lab allestito. Saranno presenti il Sindaco Sergio Maccagnani, l’assessore allo sviluppo economico di Pieve di Cento Alessandro Pirani, il vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Simonetta Saliera, Andrea Fini (Nexus srl) e Gianluca Mazzini (Lepida SpA). #pieveloce l’hashtag per interagire via twitter.

Fonte: Comunicato Stampa

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