Disney+, la piattaforma in streaming del colosso USA dell’intrattenimento, nel terzo trimestre 2022 raggiunge 164,2 milioni di abbonati a livello globale. L’8 dicembre arriva il piano con la pubblicità.
Rispetto al terzo trimestre del 2022 crescono di 12,1 milioni gli utenti paganti del servizio in streaming di The Walt Disney Company. Un ottimo risultato considerato che le stime degli analisti prevedevano un aumento di 9,35 milioni di abbonati. Tuttavia, Disney ha avvertito i dirigenti in una teleconferenza che la crescita dovrebbe rallentare nel primo trimestre fiscale. Tutti i servizi di streaming di Disney (Disney+, Hulu ed ESPN+) contano insieme 235,7 milioni di abbonati, in crescita rispetto ai 221 milioni del terzo trimestre di quest’anno.
Disney ha quindi superato in termini di abbonati complessivi con le sue piattaforme a livello globale il competitor Netflix, che vanta da solo 223,09 milioni di clienti in tutto il mondo. Si attende però una crescita di utenti da parte della piattaforma di Los Gatos con il lancio del nuovo piano economico con la pubblicità.
Nonostante il boom di abbonati il comparto di servizi di streaming di Disney ha perso quasi 1,5 miliardi di dollari in questo periodo, non centrando le aspettative di fatturato . Nel complesso, la società ha affermato che i ricavi sono aumentati del 9% nei tre mesi terminati a settembre e del 23% per l’intero anno finanziario. Ha registrato profitti per 162 milioni dollari, rispetto ai 159 milioni dell’anno scorso. Il fatturato totale dell’azienda è stato di 20,15 miliardi di dollari, mancando le stime di circa 1,5 miliardi.
Disney+ aveva 46,4 milioni di abbonati paganti domestici (Stati Uniti e Canada) al 1° ottobre, con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente. A livello internazionale, esclusa Hotstar, ne aveva 56,5 milioni (+57%), con Hotstar che ne rivendicava 61,3 milioni (+42%). Nel frattempo, ESPN+ aveva 24,3 milioni (+42%) e Hulu un totale di 47,2 milioni (+8%)..
«Il 2022 è stato un anno forte per Disney, con alcuni dei nostri migliori racconti, risultati record nel nostro segmento Parchi, Esperienze e Prodotti e un’eccezionale crescita degli abbonati ai nostri servizi diretti al consumatore, che hanno aggiunto quasi 57 milioni di abbonamenti quest’anno per per un totale di oltre 235 milioni», ha affermato Bob Chapek, CEO di The Walt Disney Company.
«Il nostro quarto trimestre ha visto una forte crescita degli abbonamenti con l’aggiunta di 14,6 milioni di abbonamenti totali, inclusi 12,1 milioni di abbonati Disney+. La rapida crescita di Disney+ in soli tre anni dal lancio è il risultato diretto della nostra decisione strategica di investire molto nella creazione di contenuti incredibili e nell’implementazione del servizio a livello internazionale, e prevediamo che le nostre perdite operative DTC si ridurranno in futuro e che Disney+ continuerà a raggiungere redditività nell’anno fiscale 2024, supponendo di non vedere un cambiamento significativo nel clima economico. Riallineando i nostri costi e realizzando i vantaggi degli aumenti dei prezzi e del nostro piano Disney+ supportato dalla pubblicità in arrivo l’8 dicembre, riteniamo che saremo sulla strada per realizzare un’attività di streaming redditizia che guiderà una crescita continua e genererà valore per gli azionisti nel futuro».
Fonte: advanced-television.com
