La Lega Serie A riprende le trattative con i tre broadcaster rimasti in corsa per i diritti TV delle prossime stagioni di campionato: DAZN, Mediaset e Sky. L’obiettivo è quello di superare i 900 milioni di euro di ricavi.
Le attuali offerte da parte dei broadcaster
Dopo alcuni giri di trattative tra Lega Calcio e i tre broadcaster, le offerte di Mediaset, Sky e DAZN saranno valide fino a metà ottobre, quando le società dovranno prendere una decisione. Al momento, la cifra totale raggiunge quota 870 milioni di euro, così suddivisa:
- Sky: 100-110 milioni per una parte dei diritti satellitari e digitali;
- Mediaset: 60 milioni per una diretta in chiaro a giornata;
- DAZN: 700 milioni per la parte più corposa dei diritti streaming e digitali.
Il nuovo giro di trattative
Il prossimo 6 ottobre si terrà una nuova giornata di trattative private tra la Lega, la commissione dei club e i broadcaster, per cercare di ottenere un rialzo delle offerte. La commissione è composta da cinque rappresentanti delle società:
- Atalanta con l’AD Luca Percassi;
- Inter con il legale del club Angelo Capellini;
- Lazio con il patron e presidente Claudio Lotito;
- Napoli con il patron e presidente Aurelio De Laurentiis;
- Udinese con il vicepresidente Stefano Campoccia.
L’esito delle trattative verrà poi portato in assemblea dei club il lunedì successivo 9 ottobre, per decidere se accettare o meno le proposte.
Le alternative possibili
Se le offerte non dovessero soddisfare le aspettative della Lega Serie A, si presenteranno due possibili scenari:
- Una nuova fase di trattative private o la pubblicazione di un nuovo bando, per provare a raccogliere proposte economiche superiori;
- L’attivazione del progetto del canale di Lega, per cui ci sono sei soggetti interessati a realizzarlo. In questo caso, verrebbero aperte le buste contenenti le offerte e si valuterebbe la fattibilità e la convenienza dell’iniziativa.
