Nel 2020-21 la Lega Serie A ha registrato la maggiore crescita percentuale di ricavi aggregati rispetto agli altri 5 campionati di calcio più importanti d’Europa. I ricavi da diritti TV sono saliti del 48%.
Secondo quanto emerge dal 31esimo Annual Review of Football di Deloitte, i club della Serie A infatti hanno raggiunto un aumento del 23% fino a raggiungere la cifra record di 2,5 miliardi di euro. Il campionato italiano è stato anche l’unico che nel 2020-21 ha registrato più ricavi rispetto al 2018-19. La crescita è stata guidata soprattutto dai ricavi dei diritti TV (+48%), in quanto molti club hanno riconosciuto una quantità significativa di entrate nel 2020-21 rinviate dalla stagione 2019-20. Si registra anche un aumento di ricavi commerciali (113 mln di euro) come risultato dei nuovi accordi e di alcuni rinvii di ricavi dal 2019-20.
I costi salariali dei club di Serie A sono aumentati a 2,1 miliardi di euro (+29%), ancora una volta un record per il campionato. La maggior parte delle squadre di Serie A ha registrato una crescita e, con alcuni costi raddoppiati, il rapporto salari/ricavi è salito all’82%, il secondo più alto tra i 5 grandi campionati, dopo la Ligue 1 con il 98%.
In generale, nella stagione 2020-21 il calcio europeo ha continuato a risentire dell’impatto della pandemia, in quanto i club di tutto il continente sono stati costretti a giocare la maggior parte delle partite a porte chiuse o con capacità ridotta degli stadi, con conseguenti bassi livelli di generazione di ricavi da match (meno dell’1%). Nonostante ciò, il mercato calcistico europeo è cresciuto in maniera decisa in termini di ricavi del 10%, raggiungendo i 27,6 mld di euro, grazie agli Europei dl 2020 e alle entrate differite della stagione 2019-20.
I ricavi derivanti dai diritti TV sono cresciuti a livello europeo nella stagione 2020-21 perché sono state riconosciute nell’esercizio finanziario che termina nel 2021 le entrate dovute alle partite rinviate nel 2019-20 in Inghilterra, in Spagna e in Italia. La Serie A ha postdatato la maggior parte di questi ricavi (relativi alle 98 partite giocate dopo giugno 2020), mentre la Ligue 1 e la Bundesliga non hanno posticipato alcun ricavo di trasmissione nell’esercizio finanziario 2020-21.
Fonte: ItaliaOggi
