Diritti Tv Serie A, la grande fuga dei tifosi da Sky e DAZN

numero abbonati dazn 2018

Secondo il Fatto Quotidiano l’arrivo di Cristiano Ronaldo nel campionato italiano di calcio non avrebbe portato benefici alla Serie A. I dati della Lega Calcio registrano 700mila abbonati in meno delle pay-tv e il 31% di audience perso per il campionato 2018-19.

Secondo il quotidiano il mercato delle pay-tv (Sky e DAZN) che offrono la visione delle partite della Serie A avrebbe perso ben 700mila abbonati e un 31% totale di audience.

DAZN sembra essere l’operatore TV (non tradizionale) più in difficoltà, tra tentennamenti e blocchi di streaming iniziali, voucher e abbonamenti gratuiti e account condivisi, avrebbe raggiunto solo 1 milione e 300mila abbonati (dati della Lega Calcio), cifra insufficiente per raggiungere il pareggio di bilancio rispetto ai centinaia di milioni investiti per l’acquisto dei diritti TV (193 milioni a stagione per la Serie A, 22 a stagione per la Serie B) . Gli abbonati in comune con Sky invece sarebbero 300mila.

Secondo alcune fonti del Fatto sarebbero 3,2 milioni gli abbonati totali ai pacchetti legati al Calcio, mentre avrebbero superato i 5 milioni di clienti alle offerte pay. Sempre secondo la Lega Calcio i clienti paganti della Serie A in TV sarebbero calati dai 4 milioni delle scorse stagioni (Sky – Mediaset) ai 3,3-3,5 di Sky – DAZN. Nel girone d’andata del campionato i dati della Lega Serie A riportano 91 milioni di spettatori contro i 113 milioni dello scorso anno (-31% di share). Infine secondo una ricerca Agcm dei vecchi abbonati Mediaset Premium (pay-tv spenta il 1° giugno scorso) il 32% è passato a Sky o NOW TV, il 15% a DAZN e il 17% a entrambi. Mentre il 36% ha abbandonato la pay-tv.

Fonte: Il Fatto Quotidiano

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