Diritti TV Serie A, c’è anche l’offerta di Eleven Sports

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Nell’intricata gara per i diritti TV della Serie A per il triennio 2021-24 spunta all’improvviso l’offerta di Eleven Sports, la società che trasmette in streaming le partite della Lega Pro per questa stagione a dire il vero con moltissime difficoltà.

A quanto risulta a Il Sole 24 Ore, Eleven Sports ha inviato alla Lega Serie A un’offerta per il canale tematico Over The Top, ipotizzato dai club nel caso in cui la gara per i diritti non vada a buon fine. Eleven Sports, società che trasmette in streaming la Lega Pro e che fa capo ad Andrea Radrizzani, proprietario del Leeds United, avrebbe offerto 110 milioni per  la realizzazione del canale che sarà B2B2C (business to business to consumer).

E questa offerta last minute (che potrebbe essere valutata dalla Lega Calcio) va a sposarsi (e in fondo a rafforzare aumentando la dote complessiva di quel pacchetto a 860 milioni) con l’offerta di Sky che ha messo sul piatto 750 milioni con annessa la creazione di un canale su in streaming della Lega. L’offerta di Eleven Sports arriva a un giorno dall’assemblea di Lega chiamata a decidere sui diritti audiovisivi per il triennio 2021-24.

L’offerta dell’asse DAZN-TIM (con l’ex monopolista che lunedì, dopo settimane di indiscrezioni, ha confermato l’interesse a una partnership con la piattaforma di casa Perform Group) si attesta sugli 840 milioni di euro annui con TIM per sette partite a giornata più tre in condivisione. Secondo una lettera di DAZN inviata in Lega, Telecom contribuirà con almeno il 40% (340 milioni annui).

Dietro TIM, c’è la francese Vivendi, azionista principale dell’ex monopolista tlc, che, forse per ripicca, sta cercando di entrare nel mercato dei diritti TV del calcio, proprio quando Sky è appena arrivato nel mercato della banda larga/fibra. L’ingresso di TIM nella grande domanda del pallone potrebbe bloccare l’espansione di Sky nel mercato della rete e della sua offerta Sky Wifi.

Conquistando i diritti della Serie A di calcio, perciò, da un lato ci sa­rebbe la definitiva affermazione di TIMVision sul mercato, anche grazie alle importanti partnership realiz­zate di recente con player mondiali come Disney+, Netflix, DAZN, NOW TV e Discovery+, che hanno trasfor­mato la piattaforma nel principale aggregatore, insieme con Sky Q, di contenuti di entertainment e sport in Italia. TIM punta a raggiungere i 3,2 milioni di abbona­ti per TIMVision con un arpu (ricavi medi mensili per cliente) attorno ai 30 euro.

Fonti: Il Sole 24 Ore | ItaliaOggi

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