DAZN vince la prima manche nelle cause in tribunale con Vodafone per il contenzioso sul contratto che portava la app della piattaforma sportiva in streaming (e quindi da quest’anno anche tutta la Serie A) sulla Vodafone TV.
Dopo il via libera dell’Antitrust, che non ha dato luogo alle misure cautelari sull’accordo tra TIM e DAZN per i diritti TV della Serie A, la piattaforma sportiva online di Lev Blavatnik si mette al riparo da brutte sorprese nell’immediato anche sull’altro fronte del contenzioso con Vodafone, per la Vodafone TV.
Come anticipato sul Sole 24 Ore del 9 giugno e riportato anche sul nostro web magazine, DAZN e Vodafone erano passate alle carte bollate vista la risoluzione, voluta dalla prima, del contratto che la legava a Vodafone, e legava la app DAZN alla Vodafone TV, fino ad agosto 2022. L’annullamento del contratto è stato causato dalle clausole capestro dell’accordo DAZN-TIM, secondo Vodafone.
A marzo scorso infatti DAZN ha inviato a Vodafone una lettera di risoluzione del contratto. La motivazione, secondo l’OTT, sarebbe quella di non aver atteso l’ok di DAZN prima di dare il via a due campagne pubblicitarie di Vodafone TV a febbraio. Ragioni da subito bollate da Vodafone come un pretesto, vista l’intesa che va profilandosi fra DAZN e TIM.
Le due società quindi hanno intensificano lo scambio di lettere e messaggi. Il 27 aprile scorso Vodafone, assistita dallo studio legale Dentons, presenta un ricorso cautelare chiedendo al Tribunale sezione imprese di Torino (la sede di Vodafone in Italia è a Ivrea) di inibire a DAZN, la cessazione del rapporto. Il 29 aprile il Tribunale, inaudita altera parte, emette un provvedimento dando ragione a Vodafone e fissando un’udienza al 31 maggio.
Il Tribunale sezione imprese di Torino, che già a fine maggio si era dichiarato incompetente “per difetto di giurisdizione”, ha confermato la decisione anche dopo il reclamo di Vodafone. Il tutto rinviando la palla al giudice in UK, partendo dall’assunto che DAZN (assistita da Freshfields), che comunque ha sede in UK come DAZN Limited, ha tra le clausole del contratto quella di rimettere al tribunale inglese ogni causa. Intanto la app di DAZN è sparita dal set-top-box di Vodafone, e il 22 agosto comincia la Serie A.
Fonte: Il Sole 24 Ore
secondo me e giusto che la app di dazn deve rimanere alla vodafone tv perchè il servizo potrebbe causare problemi si sovraccarico di linea di ritardo di 2 0re