Poiché il tema dell’ambiente è essenziale per la discussione quotidiana, le persone tendono a concentrarsi maggiormente sui contenuti naturalistici e sui discorsi rispettosi dell’ambiente.
Secondo la Strategia europea per una mobilità a basse emissioni della Commissione europea, i trasporti sono responsabili di circa un quarto delle emissioni totali di gas serra in Europa. È il principale responsabile dello smog nelle aree urbane. Il trasporto su strada è di gran lunga il principale responsabile delle emissioni di questo settore, con oltre il 70% di tutte le emissioni di gas serra prodotte dai trasporti nel 2014.
Iniziare la transizione verso uno stile di vita più ecologico non è mai troppo tardi. Esistono diversi modi per guidare in modo più sostenibile e salvare l’ambiente durante il viaggio. Apportare questi cambiamenti potrebbe non solo giovare all’ambiente, ma anche far funzionare la vostra auto più a lungo.
Acquistare un veicolo a basse emissioni
Sia che funzionino a diesel o a benzina, i motori a combustione rilasciano nell’aria fumi tossici, tra cui idrocarburi incombusti e particolato, che sono sottoprodotti del carburante bruciato rilasciati nell’atmosfera attraverso il tubo di scarico.
Scegliere un’auto a basso consumo di carburante che emetta la minor quantità di emissioni a effetto serra è l’approccio più efficace per stabilire le proprie abitudini di guida nel rispetto dell’ambiente. In parole povere, un veicolo a basse emissioni emette meno anidride carbonica (CO2) e ossido di azoto (NOx) dallo scarico rispetto ad altre marche e modelli.
Un veicolo è considerato privo di emissioni se le sue emissioni allo scarico sono mantenute tra 0 e 50 g CO2/km, come definito dal Regolamento UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, che stabilisce i requisiti di emissione di CO2 per i veicoli passeggeri e commerciali leggeri. A titolo di confronto, l’attuale tetto massimo di emissioni di CO2 è di 95 g/km.
In alternativa, potete anche optare per un veicolo ibrido o elettrico.
Guidare con maggiore attenzione e lentezza
L’impronta di carbonio è influenzata sia da cosa che da come si guida. Secondo l’Agenzia Europea per l’Ambiente, ridurre il limite di velocità in autostrada da 120 a 110 km/h potrebbe far risparmiare dal 12 al 18% di carburante. Dal momento che i trasporti contribuiscono a circa il 25% delle emissioni di gas serra in Europa, si tratta di un adeguamento importante che dovrebbe essere fatto.
Basta evitare forti accelerazioni e frenate per aumentare il consumo di carburante e ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Non lasciate mai l’auto al minimo per più di 30 secondi quando siete all’interno e, quando il veicolo non è in uso, rimuovete gli oggetti pesanti e i portapacchi.
È possibile realizzare significativi risparmi di carburante incoraggiando i conducenti a guidare più lentamente e in modo coerente (guida ecologica), in particolare applicando rigorosamente i limiti di velocità.
La riduzione della produzione di altri inquinanti, soprattutto NOx e particolato (PM) delle auto diesel, può essere ottenuta anche riducendo la velocità.
Nessuna frenata improvvisa
Anche gli arresti e le accelerazioni rapide di un veicolo possono danneggiare l’ambiente. Se i conducenti frenano rapidamente mentre accelerano, possono bruciare fino a un terzo di carburante in più.
Mantenete una distanza adeguata dal veicolo che vi precede. Inoltre, sviluppate la capacità di pianificare il futuro. È possibile evitare arresti imprevisti nel traffico attenendosi a questi due principi e mantenendo l’attenzione sulla strada davanti a sé.
La polvere metallica si sprigiona ogni volta che si usano i freni, perché le pastiglie dei freni sfregano contro la ruota. Queste particelle di piccole dimensioni sono dannose per l’ambiente. Rispetto ai gas di scarico, che producono solo il 7 percentuale dell’inquinamento da polveri sottili, la polvere dei freni rappresenta il 20 percentuale del problema.
Quando le pastiglie dei freni sono usurate, si produce una maggiore quantità di polvere dei freni. Seguite attentamente le istruzioni del manuale d’uso per la loro sostituzione; di solito le pastiglie dei freni devono essere sostituite dopo 50.000 miglia.
Mantenere la manutenzione ordinaria
La manutenzione regolare del vostro veicolo vi aiuterà a risparmiare denaro a lungo termine e a preservare l’ambiente. La vostra auto avrà dei problemi se non la manutenete. Questi problemi si presenteranno probabilmente con maggiore frequenza e gravità rispetto a quelli che si presenterebbero se ci si prendesse il tempo di effettuare una manutenzione adeguata.
Da un punto di vista ecologico, è più sensato mantenere la vecchia automobile in funzione e sottoposta a manutenzione il più a lungo possibile. La produzione di un’auto nuova e lo smaltimento del vecchio veicolo nella crescente discarica globale hanno enormi conseguenze sull’ambiente.
Materiali come l’acciaio, la gomma, il vetro, la plastica, le vernici chimiche e altri componenti che compongono un’automobile lasciano un’impronta durante la produzione. Prima ancora di essere messa in strada, l’auto ha già un impatto sull’ambiente. È preferibile sfruttare al meglio il proprio veicolo attuale invece di acquistarne uno nuovo, se è idoneo alla circolazione e sicuro da guidare.
Evitate di acquistare un’auto nuova se non è davvero necessario. L’acquisto di un motore usato è un’opzione conveniente se il motore della vostra auto deve essere sostituito. Inoltre, oltre ad avere un prezzo più ragionevole, è anche migliore per l’ambiente.
Dal punto di vista economico, l’opzione più conveniente per riparare il vostro motore problematico è quella di acquistare e reperire motori per auto di seconda mano. L’acquisto di componenti o macchine nuove potrebbe essere molto costoso. Acquistando un motore di seconda motori invece di uno nuovo, potrete far funzionare la vostra automobile senza dover sborsare cifre esorbitanti. In alcuni casi è possibile ottenere un motore nuovo a un prezzo inferiore del 90 percentuale.
Il riutilizzo di camion e parti di automobili usurate è vantaggioso per l’ambiente. Il riutilizzo degli oggetti riduce la quantità di spazzatura e di rifiuti che inquinano l’ambiente. Poiché i produttori possono utilizzare le parti dei veicoli precedenti per costruirne di nuovi, sarà necessaria una minore attività estrattiva per ottenere più minerali per la produzione di nuovi veicoli. Il riciclaggio dei veicoli contribuisce inoltre a ridurre le emissioni di gas serra.
Un motore usato con un’esperienza di prestazioni affidabili può essere una risorsa fantastica e durare molto più a lungo della durata di vita della vostra auto. Un vecchio motore di alta qualità ha il vantaggio di essere stato “rodato” e messo alla prova su strada.
L’utilizzo di motori usati aiuta l’ambiente perché li tiene lontani dalle discariche. Anche la scelta di un ottimo motore usato è fondamentale. Assicuratevi di acquistarne uno adatto al vostro veicolo e ancora in ottime condizioni.
