Audiweb rende disponibili i nuovi risultati della Ricerca di Base sulla diffusione dell’online in Italia (Audiweb Trends) e i dati di audience online da PC del mese di dicembre 2013, distribuendo il nastro di pianificazione Audiweb Database con la stima della fruizione di internet.
In base al nuovo report trimestrale sulla diffusione dell’online in Italia, Audiweb Trends, sui dati di sintesi della Ricerca di Base realizzata in collaborazione con DOXA, nel 2013 risultano 39 milioni gli italiani che possono accedere a internet da location fisse (computer da casa, ufficio o da un luogo di studio) o da mobile (cellulare / smartphone o tablet), l’82% della popolazione residente tra gli 11 e i 74 anni.
La disponibilità di accesso a internet da casa attraverso un computer risulta la più elevata tra le differenti modalità disponibili, con 35 milioni di individui tra gli 11 e i 74 anni (il 75% dei casi). Sono, infatti, 15 milioni le famiglie che dispongono di un accesso a internet da casa attraverso computer di proprietà (il 69% delle famiglie con almeno un componente fino a 74 anni), con un tasso di penetrazione che supera l’86% tra le famiglie con quattro o cinque componenti.
Il 72% delle famiglie con accesso a internet da casa tramite computer (10,8 milioni) dichiara di disporre di una connessione ADSL/Fibra ottica e quasi la totalità ha un abbonamento flat (10,2 milioni di famiglie).
L’accesso a internet dai nuovi device connessi presenta un tasso di penetrazione rilevante principalmente tra i possessori di cellulari e smartphone, con 22 milioni di individui (il 47% degli italiani tra gli 11 e i 74 anni) che dichiarano di poter accedere a internet dal proprio device, mentre l’accesso da tablet è disponibile per circa 7 milioni (il 15% dei casi). In generale, la disponibilità di accesso alla rete da qualsiasi device si estende su oltre i due terzi del territorio: l’86% del Centro Italia, l’85% del Nord Est, l’84% del Nord Ovest e il 78% dell’area Sud e Isole.
L’accesso a internet è diffuso su tutti i livelli sociali, raggiungendo una concentrazione quasi totale tra i giovani (oltre il 96% degli individui tra gli 11 e 34 anni) e tra i profili più qualificati in termini di istruzione e condizione professionale, in particolare tra gli studenti universitari (100% dei casi), i dirigenti, quadri e docenti universitari (99%), tra i laureati (98%), tra gli imprenditori e i liberi professionisti (98%), ma anche tra gli impiegati e gli insegnanti (98%).Si registrano tassi molto elevati anche tra gli studenti di scuole medie e superiori (98%) e tra chi è in cerca di una prima occupazione (91%).
Per quanto riguarda il profilo socio-demografico degli individui connessi a internet da cellulare/smartphone, risultano esposti soprattutto i giovani (oltre il 70% degli individui di eta’ compresa tra gli 11 e 34 anni) e i profili più qualificati in termini di istruzione e condizione professionale, in particolare, tra i dirigenti, quadri e docenti universitari (79%), gli imprenditori e liberi professionisti (74%), i laureati (69%) e gli studenti universitari (77%).
Gli individui con accesso a internet da tablet presentano un profilo socio-demografico decisamente più qualificato in termini di istruzione e condizione professionale. Infatti, a fronte di una penetrazione media del 14,6% sull’intera popolazione dagli 11 ai 74 anni, si registra un tasso concentrazione del 36% per i dirigenti, quadri e docenti universitari, del 35% per gli imprenditori e liberi professionisti e del 28% per i laureati. Si segnalano, inoltre, tassi di penetrazione più elevati tra coloro che vivono nei centri più popolosi (con più di 100.000 abitanti) e nelle fasce di popolazione più giovani, in particolare tra gli studenti, universitari e non.
Il nuovo aggiornamento della banca dati della Ricerca di Base presenta anche i primi dati basati sull’evoluzione del capitolo mobile, introdotto al fine di monitorare la continua evoluzione dei nuovi device mobili utilizzati per accedere ad internet e descrivere in modo più puntuale le audience di riferimento. Più in dettaglio, il nuovo strumento di rilevazione è rappresentato da un catalogo di circa 1.000 telefoni cellulari, con foto, marca, modello, sistema operativo e altre caratteristiche tecniche del dispositivo. Un approfondimento indispensabile per stimare l’universo degli utenti internet da smartphone e tablet utilizzato per l’estensione dei dati panel.
L’audience on line da PC nel 2013 ha registrato un valore medio di 28 milioni di utenti nel mese e 13,6 milioni nel giorno medio. Nel 2013 gli utenti online nel giorno medio hanno dedicato 1 ora e 22 minuti alla navigazione da PC.
Dai nuovi dati di audience di Audiweb Database, nel mese di dicembre 2013 sono stati circa 28 milioni gli utenti che si sono collegati almeno una volta da un computer. Nel giorno medio sono stati 13 milioni gli utenti online, collegati in media per di 1 ora e 11 minuti a persona.
Dai dati di sintesi sulla fruizione dei contenuti video online, Audiweb Objects Video, nel mese di dicembre risultano 43,2 milioni stream views, con 5,5 milioni di utenti che hanno visualizzato almeno un contenuto video su uno dei siti degli editori iscritti al servizio e una media di 28 minuti e 39 secondi di tempo speso per persona.
Nel giorno medio risultano 1,4 milioni le stream views, con 579 mila utenti che hanno dedicato in media 8 minuti e 44 secondi per persona alla visione dei contenuti video sui siti degli editori iscritti.
Fonte: audiweb.it